La lotta allo spreco alimentare è una delle grandi sfide del nostro tempo. Ogni anno, circa 1,3 tonnellate di cibo passano nella spazzatura senza essere consumate e le conseguenze dello spreco si ripercuotono anche sull’ambiente: si calcola infatti che se gli sprechi alimentari fossero un paese, sarebbero il terzo più grande produttore di gas serra, considerando che anche tutte le risorse necessarie per produrlo.

L’Italia conta oltre 10 milioni di tonnellate di cibo sprecate ogni anno, pari a circa €15 miliardi l’anno.

Bar, ristoranti, forni, pasticcerie, supermercati e hotel possono fare molto per ridurre queste cifre. Per questo motivo è stata lanciata anche nel nostro Paese l’app “Too Good To Go” che aiuta gli esercizi commerciali a vendere ad un prezzo ribassato tutto il cibo rimasto invenduto ma che è troppo buono per essere gettato via.

Il funzionamento è molto semplice: i ristoratori e i commercianti di prodotti freschi iscritti all’applicazione possono mettere in vendita le Magic Box, delle “bag” con una selezione a sorpresa di deliziosi prodotti e piatti freschi, rimasti invenduti a fine giornata e che non possono essere rimessi in vendita il giorno successivo.

D’altra parte, i consumatori possono acquistare con un semplice tap sull’applicazione ottimi pasti a prezzi minimi, tra i 2 e i 6 euro, impegnandosi allo stesso tempo nella lotta agli sprechi e nella tutela dell’ambiente, considerando che ogni Magic Box acquistata permette di evitare l’emissione di 2 kg di Co2: basta geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, ordinare la propria Magic Box, pagarla tramite l’app e andarla a ritirare nella fascia oraria specificata per scoprire cosa c’è dentro. Inoltre, per limitare l’uso di imballaggi, i negozi aderenti a Too Good To Go incoraggeranno i clienti stessi a portare da casa contenitori e sacchetti propri.

“Il nostro obiettivo è creare la più grande rete antispreco in Italia: ad oggi sono state oltre 11 milioni le Magic Box acquistate in Europa, il che ha permesso a livello ambientale di evitare l’emissione di più di quasi 23 milioni di tonnellate di CO2”, spiega Eugenio Sapora, Country Manager di Too Good To Go per l’Italia. “Punto di partenza è Milano, dove hanno già aderito numerosi ristoratori, bar e pasticcerie”.

 “Too Good To Go è nato dalla semplice intenzione di risolvere il problema quotidiano dello spreco di cibo, che ha delle ripercussioni importanti dal punto di vista sociale, economico e ambientale. L’app offre a ciascuno di noi l’opportunità di impegnarsi nella lotta agli sprechi, permettendo ai ristoratori di conquistare nuovi clienti e ai consumatori di provare nuovi prodotti a prezzi minimi”, sottolinea Mette Lykke, CEO di Too Good To Go.


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