Istat: aumenta potere d’acquisto delle famiglie, più 1,8% rispetto al 2015
Il potere d’acquisto delle famiglie aumenta dell’1,8% su base annuale. Gli ultimi dati diffusi oggi dall’Istat, relativi al terzo trimestre 2016, dicono che il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dello 0,3%. La propensione al risparmio delle famiglie è pari al 9,3%. In termini congiunturali, il potere d’acquisto delle famiglie è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente.
Spiega ancora l’Istat: “La propensione al risparmio delle famiglie consumatrici (definita dal rapporto tra risparmio lordo e reddito disponibile lordo) nel terzo trimestre 2016 è stata pari al 9,3%, con una diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e un aumento di 0,6 punti percentuali nei confronti dello stesso periodo del 2015. La lievissima flessione congiunturale della propensione al risparmio rispetto al trimestre precedente deriva da una crescita dei consumi finali di poco superiore a quella del reddito disponibile delle famiglie consumatrici (0,3%e 0,2% rispettivamente)”.