Guerra del grano, il 7 luglio a Bari si farà la pasta con quello Made in Italy
La guerra del grano si posta in riva al mare: giovedì 7 luglio, a Bari, con ‘Pasta e pomodoro’ sulla spiaggia pubblica del centro città chiamata ‘Pane e Pomodoro’, a partire dalle ore 11,00. Fare pasta esclusivamente con grano italiano si può e gli agricoltori di Coldiretti Puglia mostreranno gli esempi positivi provenienti da ogni Regione italiana per far conoscere ai consumatori qualità e sapore della vera pasta Made in Italy.
Con il supporto della Sezione Attività Economiche Consumatori della Regione Puglia, dell’Istituto Pugliese per il Consumo composto da 14 Associazioni dei Consumatori (Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del cittadino, Polidream, Unione Nazionale Consumatori), sarà allestita la mostra della pasta italiana fatta esclusivamente con grano ‘made in Italy’ e gli agricoltori di Coldiretti metteranno in funzione un mini molino che trasformerà il grano del ‘granaio d’Italia’ in farina e offriranno a tutti i consumatori un assaggio di sana pasta con la salsa di pomodoro delle aziende di Campagna Amica, cucinata dall’agrichef Floriana Fanizza.
Per l’occasione sarà presentato il Dossier sull’andamento dei consumi di pane e pasta e dei prezzi del grano negli ultimi dieci anni.
Lo stesso giorno analoghe iniziative saranno organizzate all’ora di pranzo a Vieste in provincia di Foggia e a Castellaneta Marina in provincia di Taranto.
“Risulta indispensabile ripristinare e mantenere la fiducia dei consumatori – spiega Coldiretti Puglia – incoraggiando il loro coinvolgimento nella politica di sicurezza alimentare, garantendo il monitoraggio e la trasparenza in tutta la filiera alimentare e il maggior grado possibile di riconoscibilità delle caratteristiche essenziali dei prodotti, al fine di consentire loro di effettuare delle scelte di acquisto pienamente consapevoli basate su una completa informazione in merito alle caratteristiche di ciò che mangiano”.