Quanto è difficile prendere una decisione finanziaria adeguata alle proprie caratteristiche e alla propria famiglia? E quanto è importante saper gestire il proprio denaro in maniera consapevole e informata? La risposta è facile, ma l’informazione lo è un po’ meno. Ecco perché in tanti sottolineano la necessità dell’educazione finanziaria e di aumento delle competenze finanziarie dei cittadini. Ed ecco perché è online il sito Cura i tuoi soldi, un portale di educazione finanziaria che “avvicina i cittadini ai temi della gestione consapevole del denaro e del risparmio grazie a contenuti di facile consultazione e ad un linguaggio semplice e diretto”.

educazione finanziariaIl progetto è stato realizzato dalla Fondazione per l’Educazione Finanziaria in collaborazione con numerose Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori) e “cerca di dare una risposta – spiegano i promotori – all’esigenza di diffusione dell’educazione finanziaria, più volte sollecitata da istituzioni e legislatori, di fornire strumenti di conoscenza, e quindi di tutela, ai piccoli risparmiatori e in generale ai cittadini che devono affrontare scelte legate alla gestione del proprio denaro”.

Nel portale si parla di risparmio e servizi bancari, di carte di pagamento, di mutui e credito, con un’attenzione particolare alla famiglia e alla gestione del bilancio familiare. C’è anche una sezione dedicata al sovraindebitamento e all’usura e la possibilità di accedere alle informazioni per “fasi di vita” – giovani, giovani coppie, famiglie e over 60.  www.curaituoisoldi.it è “un luogo virtuale in cui i cittadini possono orientarsi con facilità nella conoscenza dei prodotti finanziari e degli intermediari con cui interagire, fattore indispensabile per compiere scelte consapevoli e informate”, spiegano i promotori, annunciando la prossima collaborazione con partner accademici, quale Adeimf (Associazione Docenti di Economia degli Intermediari Finanziari) e privati, quali Global Thinking Foundation.


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