Fisco, precompilata: inviati 2,9 mln di modelli
Le dichiarazioni precompilate inviate dai cittadini sono state 2,9 milioni, con un aumento del 18,5% rispetto allo scorso anno. E sono aumentate del 50% le dichiarazioni che sono state accettate senza modifiche, che sono state quasi 530 mila. Si chiude così la stagione della precompilata, informa l’Agenzia delle Entrate, con un risultato in crescita sia per il numero di contribuenti – circa 450mila in più sul 2017 – che ha utilizzato la dichiarazione 730 e Redditi preparata dall’Agenzia delle Entrate con l’apporto tecnologico di Sogei, sia perché è aumentata del 50% la platea di cittadini che ha restituito il 730 al Fisco senza alcuna modifica.
I numeri in dettaglio diffusi dal Fisco dicono che sono state 2.877.628 le dichiarazioni 730 e Redditi spedite direttamente dai contribuenti via web, con una crescita di 448.663 modelli (+18,5%) rispetto al 2017 (2.428.995). Dei 2,9 milioni di dichiarazioni, circa 143mila sono modelli Redditi e circa 2,7 milioni sono 730, di cui di cui oltre mezzo milione (529.023) accettati senza modifiche, con un balzo in avanti del 50% rispetto al 2017 quando i 730 accettati furono 351.663. Tra le novità di quest’anno le rette per gli asili nido, che hanno portato oltre quota 925 milioni i dati pre-caricati e la nuova funzionalità di compilazione assistita per modifiche easy alle spese sanitarie. Per la prima volta, spiega ancora l’Agenzia delle Entrate, gli italiani “hanno potuto verificare concretamente il percorso compiuto dalle proprie imposte pagate in base alla dichiarazione dei redditi 2017. Per aumentare la consapevolezza dei cittadini su come vengono utilizzate le risorse fiscali, tutte le principali voci di spesa dello Stato (tra cui Sanità pubblica, previdenza, istruzione, sicurezza, ordine pubblico, trasporti, cultura, ecc) sono state, infatti, riassunte in maniera trasparente all’interno di una tabella e di un “grafico a torta” che gli utenti hanno potuto visualizzare all’interno dell’area riservata della precompilata o nel cassetto fiscale”.