Febbre da Black Friday: come si prepara il mercato italiano?
Gli amanti dello shopping hanno già segnato la data in rosso sul calendario: 24 novembre- Black Friday 2017. Il count-down per l’evento è iniziato e le aziende così come i consumatori si preparano alle svendite autunnali con una raffica di offerte “imperdibili”. Ma il Black Friday è davvero un evento che ha preso piede nel mercato italiano, e come si comportano i consumatori a tal proposito?
Secondo un’analisi condotta dalla piattaforma Black-Friday.sale, i consumatori italiani hanno mostrato un interesse crescente all’evento, con volumi di ricerca quasi triplicati tra il 2015 e il 2016 e aumentati di quasi 10 volte se si mette a confronto il 2016 con il 2014; basti pensare che nel 2016 tali volumi hanno raggiunto 1 milione e 830 mila unità (pari alla somma, per esempio, degli abitanti di Milano e Genova).
L’evento si conferma molto legato ai giganti dello shopping online, con una predilezione assoluta per Amazon, seguito nel nostro Paese per popolarità presso i consumatori, da Unieuro, Zalando, Nike e Gamestop; perde terreno invece Ebay, in prima linea nel 2015 e ora rimpiazzato dai colossi settoriali sopra citati.
Se inizialmente gli italiani si limitavano a concentrare lo shopping del Black Friday su fashion e prodotti high-tech, con percentuali minime per gli altri settori, il fenomeno si sta ora ampliando, con fashion ed elettronica sempre in testa, ma affiancati da risultati rilevanti anche per viaggi, beauty e benessere.
A fronte di un aumento del volume degli acquisti, cala la spesa media investita per ogni transazione, con un valore che si attesta a 63 euro per acquisto.
Casa e giardino è il settore per il quale gli Italiani sono ora disposti a spendere di più, con un incremento di spesa medio superiore ai 20 euro a transazione tra il 2015 e il 2016; a seguire elettronica, e viaggi.
L’ammontare medio di risparmio per i consumatori, ovvero il valore medio degli sconti si è aggirato nel 2016 intorno al 32,8%, un punto percentuale in più rispetto all’anno precedente.
Ad approfittare della giornata di sconti sono soprattutto le donne (59,9%) con un’età compresa trai 18 e 34 anni (il 29% ha tra i 18 e i 24 anni, il 30% ha tra i 25 e i 34 anni, il 22% tra i 35 e i 44, il 12% tra 45 e 54, il 5% tra 55 e 64 e il 2% più di 65 anni).
Per evitare le file ai negozi, il 55% dei consumatori fa shopping dal proprio smartphone, il 38% dal Pc e il 7% da tablet. Si attesta qui una notevole differenza con i cugini francesi, molto più legati al PC (79%) e al tablet (13%) rispetto allo smartphone, utilizzato per gli acquisti del Black Friday solo nell’8% dei casi.
Dal punto di vista geografico, la maggioranza delle transazioni online arriva dai residenti nelle principali città, con Roma in testa, seguita da Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze e Palermo.
Se i fatti continueranno a seguire il trend degli anni passati si prevede un giro di affari che per l’Italia potrà superare i 75 milioni di euro, facendo registrare un +15,9% rispetto al dato 2016, di poco superiore alla crescita avvenuta nel 2016 rispetto al 2015 che si attestava a +15,6%.
Notizia pubblicata il 10/11/2017 ore 17.03