Elezioni, Agcom approva regolamento sulla par condicio
Garantire “con rigore” la “parità di trattamento tra i soggetti politici in competizione”: questo il richiamo rivolto dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) per la campagna elettorale in corso. Il Consiglio dell’Autorità ha approvato lo schema di regolamento con le disposizioni attuative della legge sulla par condicio da applicare nella campagna elettorale per le elezioni politiche del prossimo 4 marzo 2018. L’Autorità ha approvato anche lo schema di regolamento relativo alle elezioni regionali del Lazio e della Lombardia.
L’Agcom, informa una nota, “vigila sul rispetto delle disposizioni in materia attraverso la consueta e continua attività di monitoraggio dell’emittenza televisiva e radiofonica, più rigorosa nello specifico periodo di campagna elettorale. Ogni settimana Agcom pubblicherà sul proprio sito i dati del monitoraggio e li trasmetterà alle emittenti affinché possano correggere eventuali disequilibri o anomalie entro la settimana successiva. La verifica riguarderà il tempo di parola dedicato alle diverse posizioni politiche nei notiziari e nei programmi di approfondimento informativo diffusi da ciascuna testata, tenuto conto del format, della periodicità di ciascun programma nonché della collocazione delle trasmissioni nelle diverse fasce orarie del palinsesto. In sede di valutazione si terrà conto anche del tempo di notizia fruito da ciascun soggetto politico”.
L’Autorità sottolinea poi l’esigenza di rispettare la disciplina che riguarda la diffusione dei sondaggi in campagna elettorale. Come ricorda la delibera, nei quindici giorni precedenti la data del voto “è vietato rendere pubblici o, comunque, diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito delle elezioni e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori. Tale divieto si estende anche alle manifestazioni di opinione che, per le modalità di realizzazione e diffusione, possono comunque influenzare l’elettorato”.