Mobilità sostenibile. Incentivi ai comuni per la raccolta differenziata dei rifiuti. Ritorno sperimentale del vuoto a rendere. Un Fondo per gli interventi contro il dissesto idrogeologico ma anche multe più stringenti contro chi butta via gomme da masticare e mozziconi di sigarette, nonché “appalti verdi” con criteri minimi ambientali per la pubblica amministrazione e una misura molto richiesta quale l’impignorabilità degli animali da compagnia. Da oggi entrano in vigore le nuove norme previste dal Collegato ambientale.
green economy“Da oggi entrano in vigore le norme del ‘Collegato Ambientale’: una strategica manovra ‘green’, con nuove misure e investimenti in tutti settori nevralgici dell’economia verde, coerenti con l’impegno preso alla Cop21 di Parigi e con il modello di sviluppo circolare proposto dall’Europa”, ha detto Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente. I provvedimenti sono diversi: ci sono 35  milioni  di  euro  per  un  Programma  nazionale  di  mobilità  sostenibile  casa-­scuola  e  casa-­lavoro per finanziare car sharing, car pooling, bike sharing, piedi-bus, percorsi protetti fra casa e scuola. Per i Comuni sono previsti incentivi alla raccolta e al riciclo dei rifiuti: più 20% di addizionale sulla tassa rifiuti in discarica a carico dei comuni che non abbiano raggiunto le percentuali previste dalla legge e una riduzione del tributo dal 30% al 60% per chi supera il livello di raccolta differenziata definito dalle norme nazionali. Arrivano multe da 30 a 150 euro per chi abbandona mozziconi di sigarette o di gomme da masticare. Viene istituito il Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto  idrogeologico. Per alberghi, ristoranti, bar e luoghi di villeggiatura arriva per un anno, in via sperimentale e volontaria, il sistema del vuoto a rendere su cauzione per imballaggi di birra o acqua minerale serviti al pubblico. E non si potranno più pignorare gli animali da affezione, da compagnia, quelli impiegati a fini terapeutici o di assistenza del debitore, coniuge, convivente o figli.
“Per la mobilità sostenibile – spiega Galletti – sono stanziati 35 milioni di euro, in un programma sperimentale di spostamento casa-scuola e casa-lavoro. Nasce il fondo per la progettazione degli interventi contro il rischio idrogeologico e sono messi a disposizione dei comuni 11 milioni di euro per l’abbattimento degli edifici in zone a rischio costruiti senza i necessari permessi. Ci sono poi – prosegue il ministro – una serie di misure per incrementare la differenziata e il riciclo, tra cui il ‘vuoto a rendere’ sperimentale e su base volontaria, cosi come si rafforza il percorso di bonifica dall’amianto attraverso un credito d’imposta da 5,6 milioni l’anno fino al 2019 per le imprese che si occupano della sua rimozione. Vengono introdotte – continua Galletti – misure di civiltà come le multe per chi getta mozziconi, gomme e rifiuti di piccolissime dimensioni a terra, nelle acque e negli scarichi. Anche per il mare ci sono importanti novità, come i 2,8 milioni in 3 anni per le aree marine protette e l’obbligo per il proprietario del carico inquinante via mare di munirsi di una polizza assicurativa a copertura integrale dei rischi anche potenziali”.

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