Addebiti indesiderati nelle bollette dei clienti dell’operatore telefonico Tre per traffico o servizi attivati senza rendersene conto o senza aver dato il consenso: sono le lamentele arrivate ad Altroconsumo, che ha deciso di segnalare all’Autorità Antitrust molti dei casi denunciati dai consumatori. Per l’associazione si tratta infatti di addebiti illegittimi perché mai sottoscritti dai clienti. Le segnalazioni riguardano soprattutto voci come “Contenuti portale 3”, “Traffico extrasoglia” e “Traffico extra portale 3”.
Non è un buon momento per i clienti delle compagnie telefoniche. C’è il caso del down di Wind dei giorni scorsi. Ci sono i prossimi “avvisi di chiamata a pagamento” per Tim e Vodafone. E ora sotto i riflettori delle associazioni dei consumatori finisce anche Tre per servizi non richiesti e pagine a pagamento. Spiega Altroconsumo: “La modalità con cui avvengono questi addebiti non è per nulla chiara. I consumatori che si sono rivolti a Tre per delucidazioni si sono sentiti rispondere che si tratterebbe, da una parte, di servizi in abbonamento che in qualche modo verrebbero attivati attraverso il sito e l’app dell’operatore; mentre altri addebiti riguarderebbero la visita di pagine web a pagamento, considerate da Tre “extrasoglia”, ovvero al di fuori del pacchetto dati acquistato dall’utente”.
L’associazione sottolinea che si tratta di addebiti illegittimi perché i consumatori non hanno né richiesto né sottoscritto servizi di questo tipo e non si sono accorti di pagare per qualcosa al di fuori del proprio pacchetto. Fra l’altro i clienti vengono a conoscenza degli addebiti solo quando ricevono la prima bolletta, o dando un’occhiata allo storico degli addebiti, dove sono citati i costi. Sottolinea Altroconsumo che “si tratta in alcuni casi di piccole somme, difficilmente individuabili da parte di consumatori poco attenti ma che possono diventare elevate mese dopo mese; in altri casi si parla di somme ben più elevate (anche 60 o 80 euro al mese) equiparabili alla classica attivazione di servizi in abbonamento. Per queste ragioni abbiamo inviato una segnalazione all’Antitrust, portando davanti al Garante molti dei casi degli utenti che ci sono arrivati”.
Nel frattempo, cosa fare? Se non si è attivato servizi in abbonamento ma risultano addebiti di questo tipo, l’associazione consiglia di contestare gli addebiti a Tre (qui il modulo) e di inviare il modello di lettera compilata alla compagnia, al numero di fax 800.179.600 oppure con una raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo: H3G S.p.A., Casella postale 133 – 00173 Roma Cinecittà. Tre ha 45 giorni di tempo per rispondere al reclamo. In caso di mancata risposta, Altroconsumo fornisce consulenza al numero 026961550.


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