La riforma sul diritto d’autore online approvata oggi dal Parlamento europeo non piace all’Unione Nazionale Consumatori. “Una pessima notizia! La riforma approvata, purtroppo, non riesce a coniugare la sacrosanta tutela del diritto d’autore con la facilità di accesso alle news, salvaguardando la libertà della rete ed il diritto dei consumatori ad un’informazione libera ed accessibile”: così Massimiliano Dona, presidente dell’UNC, commenta l’approvazione delle nuove norme da parte dell’Aula di Strasburgo.


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“Avevamo scritto ai parlamentari europei, denunciando che la previsione di una responsabilità assoluta per le piattaforme di condivisione online, sarebbe comunque andata a colpire il pluralismo e la diffusione delle notizie, rischiando di trasformarle in censori“, conclude Dona. L’associazione nei mesi scorsi aveva lanciato la campagna #pocheparole che fa riferimento alle poche parole di uno snippet, la breve descrizione che accompagna un link con la funzione anticiparne il contenuto.

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