Mipaaf: stop vendita di 30 mln di lattine di falso prosecco su Alibaba
Le lattine di falso prosecco che viaggiano online saranno bloccate. La task force dell’Ispettorato centrale repressioni frodi del Ministero delle politiche agricole ha infatti bloccato su Alibaba la potenziale vendita di 30 milioni di lattine di falso Prosecco. “Prosegue il nostro impegno nella lotta al falso Made in Italy”, ha detto il ministro Maurizio Martina. L’azione è stata svolta nell’ambito delle operazioni di tutela del Made in Italy agroalimentare sul web ed è stata possibile grazie all’intesa che l’Italia ha siglato con i grandi portali di vendite online.
Da due anni, infatti, il Ministero delle politiche agricole e Alibaba, colosso cinese dell’ecommerce, hanno siglato un accordo per combattere i falsi agroalimentari online. Fra l’altro proprio domani su Alibaba ci sarà una giornata interamente dedicata ai vini italiani, con una vetrina per 120 aziende vitivinicole. “Siamo l’unico Paese al mondo ad avere accordi con i più importanti player del web, come eBay, Google e Alibaba, per garantire alle nostre Dop e Igp la stessa tutela dei grandi marchi commerciali – ha detto Martina – Abbiamo portato avanti più di 2mila interventi di protezione con risultati di valore. E non abbassiamo la guardia. Non ci fermiamo alla tutela, perché per battere davvero l’italian sounding dobbiamo aiutare le nostre aziende ad essere presenti sui mercati internazionali. Abbiamo bisogno di accordi giusti per superare i muri che penalizzano soprattutto le piccole imprese. E abbiamo bisogno anche di trasparenza. Per i consumatori cinesi prevediamo un approfondimento formativo sui prodotti di qualità certificata, a partire proprio dal vino. Questo permetterà di avere consumatori stranieri sempre più consapevoli, in grado di individuare e scegliere i veri prodotti italiani.”
Si tratta solo dell’ultima operazione in ordine di tempo. Nelle ultime settimane altri falsi sono stati bloccati sul web: è stata fermata la potenziale vendita di 25 mila tonnellate di falso pecorino romano e di 25 mila tonnellate di finto parmigiano, ed è stato bloccata l’offerta di un intero container di falso Parmigiano grattugiato proveniente dall’Australia.