Canone RAI, 112 euro fino al 31 gennaio
C’è tempo fino al 31 gennaio per pagare il canone Rai che quest’anno è aumentato di 1,50 euro rispetto allo scorso anno: il nuovo importo è pari a 112 euro. Adiconsum ricorda che si tratta “di una tassa di possesso dell’apparecchio televisivo e come tale va pagata” nonostante si tratti del balzello più odiato dagli italiani. Secondo un sondaggio svolto su 8mila persone nei mesi scorsi dall’Ifel, il centro studio dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani), infatti, il 45,5% degli italiani considera il canone Rai il balzello meno digeribile. L’abbonamento Rai, secondo questo studio, sarebbe addirittura tre volte più detestabile del bollo auto (indicato come tassa più odiosa dal 14,2% degli intervistati).
L’importo può essere pagato anche a due (31 gennaio e 31 luglio) o quattro rate (31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio, 31 ottobre) e sono esenti coloro che hanno compiuto almeno 75 anni di età, con reddito 2011 inferiore a 6.713.98 euro.
Quanto ai modi per adempiere al pagamento, l’Associazione ricorda che questo può avvenire:
- attraverso bollettino postale c/c 3103 intestato ad Agenzia delle Entrate SAT Rinnovo abbonamento TV, (costo del servizio: 1,03); con addebito sul conto BancoPosta o con carta Postepay o con carta di credito il costo è uguale al 2% del totale;
- al telefono, con addebito su carta di credito, chiamando il numero verde 800.191.191 (costo dell’operazione: 2,42 euro);
- nelle ricevitorie Sisal (costo dell’operazione: 1,55 euro);
- nelle tabaccherie con servizio Lottomatica (costo dell’operazione: 1,55 euro);
- via Internet: con carte di credito (costo del servizio tra 1,90 e 2,32 euro, in base ai diversi Istituti di credito);
- via Internet con addebito bancario(costo del servizio: fino a 3,00 euro, a seconda della banca);
- con Bancomat presso gli sportelli automatici delle banche (costo servizio: fino a 3,00 euro).