Amici a 4 zampe, Adoc stima i costi: giro d’affari di 12 miliardi annui
Cani e gatti fanno sempre più spesso parte della vita familiare: si stima che il 40% delle famiglie viva con almeno un amico a quattro zampe. Sono a tutti gli effetti compagni di vita, di giochi, di divano. E oggi in particolare i gatti sono i re incontrastati di twitter, che sta celebrando con una miriade di foto la giornata mondiale del gatto. Ma quanto costa tenere in casa un animale domestico? Se lo chiede oggi l’Adoc che cerca di fare due conti e dice: per un gatto si spendono in media circa 800 euro l’anno, per un cane di taglia media quasi 1800 euro. E rispetto a 10 anni fa si spende il 70% in più.
Nelle tabelle dell’associazione ci sono i costi di croccantini, scatolette e visite mediche. Per un gatto si stima una spesa media mensile di 22,50 euro in croccantini e di 25 euro in scatolette di cibo: in un anno sono circa 780 euro compresa la spesa di lettiere e il veterinario (con visita standard). L’associazione stima invece in 78 euro al mese la spesa dei croccantini per un cane e in 61 euro mensili quella per le scatolette: sono, compresa toletta e spese mediche, poco meno di 1800 euro l’anno. Tutti i costi sono in rialzo rispetto al 2001.
“Occuparsi di un cane costa poco meno di 1800 euro l’anno tra alimenti, accessori e spese mediche – dice Roberto Tascini, presidente dell’Adoc – mentre per un gatto si spendono quasi 800 euro l’anno. La spesa è aumentata in media del 70% dall’introduzione dell’euro, circa il 5% ogni anno. Per un gatto, festeggiato oggi a livello internazionale, si spende in media, solo per gli alimenti, il 62% in più rispetto al 2001, per un cane la cifra lievita al +86%. Nel 2001, infatti, per mantenere un cane di media taglia bastavano circa 1000 euro l’anno, per un gatto servivano massimo 300 euro”. L’associazione denuncia poi che anche per gli alimenti degli amici a quattro zampe c’è un certo spreco: pare che il 7% dei prodotti alimentari acquistati non venga usato perché scaduto o perché non gradito, mentre viene stimato nel 3% lo spreco di medicinali veterinari. Secondo l’Adoc il giro d’affari per cani e gatti è pari a poco più di 12 miliardi di euro annui.