I clienti Wind Infostrada vanno risarciti. Non hanno dubbi le associazioni dei consumatori che, dopo il black out di venerdì scorso, chiedono all’Azienda di attivarsi per prevedere un indennizzo automatico a favore dei clienti (il 25% della popolazione italiana) che per tutta la giornata di venerdì sono rimasti isolati senza linea fissa e mobile. Le Associazioni lamentano anche la scarsa informazione agli utenti che sono rimasti in ‘balia’ degli eventi e senza poter neanche contattare il servizio clienti. Se Cittadinanzattiva, attraverso il suo segretario generale Antonio Gaudioso, chiede all’Azienda di “convocare immediatamente un tavolo di lavoro  con le associazioni dei consumatori per valutare congiuntamente un’adeguata forma di indennizzo collettivo ( o tutele specifiche) per tutta la clientela, sia consumers che business”, Altroconsumo fa sapere che “si riserverà di agire a tutela degli utenti per ottenere un adeguato risarcimento per il disagio subito. Senza escludere alcuna via, compresa una class action”. Secondo Adiconsum, infine,  “i comportamenti delle aziende virtuose si riconoscono e distinguono nelle criticità, non solo nelle promesse pubblicitarie. La più grande ricchezza delle aziende, comprese le telefoniche, sono i clienti-consumatori: perderli significa anche non rispettare la responsabilità sociale d’impresa”.


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1 thought on “Black out Wind Infostrada, Consumatori: risarcire i clienti

  1. Da aggiungere la maleducazione dei call center il giorno dopo al ripristino PARZIALE del servizio.
    Il minimo che si riceveva era la chiusura continua delle telefonate al 155.
    In compenso hanno scalato tutti gli importi ed i bonus che scadevano il giorno del blackout..Per quelli non c’è stato alcun blackout…!! Se reclamavi ti chiudevano il telefono…!!

Parliamone ;-)

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