Auto Euro 0, Facile.it: in Italia 4,5 milioni ancora in circolazione
Oggi, 5 giugno, si celebra la giornata mondiale dell’ambiente ma, almeno in Italia, sono ancora troppe le auto inquinanti in circolazione. Nonostante non siano più prodotte dal 1992, le automobili Euro 0 che ancora viaggiano sulle strade italiane sono circa 4,5 milioni, ovvero circa l’11,65% del parco auto italiano. Auto storiche? No, auto vecchie ed inquinanti; quelle storiche sono appena più di 800.000 (fonte: International Business Time). Lo rivela un’indagine condotta da Facile.it secondo la quale la regione che, in valori assoluti ospita il maggior numero di veicoli Euro 0 è la Lombardia dove quelli immatricolati sono ben 591.000. Seconda in classifica è la Campania con 556.000 automobili iscritte in questa categoria e, al terzo posto, la Sicilia, dove i veicoli Euro 0 sono circa 482.000.
A livello provinciale invece è Roma l’area in cui circolano il maggior numero di veicoli inquinanti (sono 345.000 le Euro 0 all’ombra del Colosseo), seguita da Napoli (313.000) e, a distanza, Milano (197.000). In termini percentuali, la provincia col parco auto più inquinante è invece Napoli che con il 17,99% precede Vibo Valentia, seconda (17,90%) davanti ad un’altra calabrese, Reggio Calabria, che si ferma al 17,88%.
Quali sono invece le aree più virtuose? Osservando la classifica dal senso opposto si scopre come la regione in cui circolano, in termini percentuali, il minor numero di veicoli Euro 0 sia il Piemonte (8,8%) e, a seguire, il Veneto (8,9%); su base provinciale la palma del migliore va a Belluno (8%) che precede Torino (8,18%).
Oltre ad essere dannose per l’ambiente, le auto Euro 0 sono dannose anche per le nostre finanze personali.
“Nonostante l’Unione Europea cerchi di ridurre le emissioni inquinanti con provvedimenti specifici fin dal 1991 e, dal 31 dicembre 1992, sia obbligatoria l’omologazione perlomeno in classe Euro 1, i veicoli altamente inquinanti che ancora circolano sulle strade italiane sono troppi”, ha affermato Diego Palano, responsabile BU Assicurazioni di Facile.it. “In molti hanno la falsa convinzione che continuare a guidare un’auto così vecchia li faccia risparmiare, ma in realtà i consumi – e anche i costi assicurativi – sono notevolmente maggiori”.
Prendendo infatti in considerazione due veicoli di pari cilindrata (1.000) e con identico utilizzo (la prima automobile è un Euro 0 immatricolata nel 1990; la seconda, immatricolata nel 2007, ha invece una categoria Euro 4), al netto delle promozioni applicate da singole compagnie assicuratrici, il miglior prezzo RC auto ottenibile per la macchina “inquinante” è di 399 euro annui, quello riservato al veicolo più recente 351 euro, ovvero circa il 13% in meno.