ASviS: lettera aperta ai leader UE per chiedere politiche di sviluppo sostenibile
In vista del Consiglio europeo del 14 e 15 dicembre, SDG Watch Europe, rete di oltre 100 organizzazioni della società civile europea, ha inviato una lettera aperta ai leader dell’UE sottolineando l’urgenza di concentrarsi sul futuro dell’Unione adottando una visione politica ambiziosa, ponendosi come leader globale per lo sviluppo sostenibile. La lettera è stata firmata anche da ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) che sottoscrive l’appello per chiedere ai leader di impegnarsi a considerare l’Agenda 2030 come guida per costruire l’Europa del futuro.
Con la firma della lettera appello “sulla necessità per l’UE di dare piena attuazione all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, insieme a SDG Watch Europe, sollecita la leadership europea a costruire e implementare una visione integrata delle politiche, seguendo la direzione indicata dall’Agenda 2030 dell’Onu e dai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).
“Riteniamo che questa iniziativa possa servire a unire gli Stati membri in un momento molto critico”, sottolinea il Portavoce dell’ASviS, Enrico Giovannini, “e consentire all’Europa di assumere un importante ruolo di leadership globale per guidare tutti i Paesi verso l’attuazione dell’Agenda 2030 e adottare con urgenza lo sviluppo sostenibile come missione politica principale dell’Unione.”
L’Agenda 2030 è stata sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi ed è articolata in 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile e 169 target, un accordo per il quale l’UE ha svolto un ruolo decisivo. Si tratta di una vera e propria road map politica per trasformare l’attuale modello di sviluppo e garantire al mondo un futuro sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale.
Tuttavia, a tre anni dalla sottoscrizione dell’Agenda, l’UE non ha ancora adottato una strategia europea per lo sviluppo sostenibile. Per questo SDG Watch Europe ha inviato ai leader dell’Unione, tra cui il Presidente della Commissione Franz Timmermans, il Presidente del Consiglio Donald Tusk, il Segretario Generale della Commissione Martin Seylmar e i candidati principali dei partiti, una lettera aperta che contiene alcune richieste fondamentali per il futuro dell’Unione, come la definizione di una strategia europea per lo sviluppo sostenibile; l’adozione di politiche interne ed esterne che siano coerenti e implementino l’Agenda 2030; lo sviluppo di una governance adatta a implementare riforme nella direzione auspicata e la revisione dell’organizzazione del Semestre europeo; un programma finanziario sostenibile che accompagni la transizione; la redazione di un report che tenga conto dei progressi da presentare all’High-level Political Forum.