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Melanoma, saperne di più

La pelle è l’organo del corpo più esteso e formato da tre strati: epidermide, derma e tessuto sottocutaneo, che rappresentano lo strato superficiale, intermedio e sottocutaneo.  L’epidermide, è formata da diversi tipi di cellule, melanociti e cheratinociti, dei pigmenti che proteggono dagli effetti dannosi dei raggi solari.

I cheratinociti presenti nello strato esterno dell’epidermide sono delle cellule squamose che possono trasformarsi in tumore e prendere il nome di carcinoma spinocellulare. Le cellule presenti nello stato più profondo, invece, possono dare origine ai carcinomi basocellulari.

Entrambi rappresentano dei tumori cutanei non melanomatosi.

I tumori cutanei non melanomatosi sono le tipologie più diffusi in assoluto, secondo le ricerche infatti 8 tumori della pelle su 10 sono carcinomi a cellule basali. I carcinomi basocellulari e spinocellulari si sviluppano soprattutto sulle zone del corpo più esposte al sole, come viso, orecchie, collo, cuoio capelluto, spalle e dorso. Uno dei principali fattori di rischio è l’esposizione ai raggi ultravioletti.

Sono fattori di rischio anche il contatto con l’arsenico e l’esposizione a radiazioni ionizzanti, le anomalie genetiche, un’insufficienza del sistema immunitario dovuta a terapie, trapianti o AIDS, il fumo e alcuni trattamenti per la psoriasi. Infine, anche le palle molto chiara e l’età avanzata sono considerati dei fattori di rischio per il tumore alla pelle.

Informazioni utili sul Melanoma cutaneo

Il melanoma cutaneo è un tumore che proviene dalla trasformazione tumorale dei melanociti, che fanno parte dell’epidermide e producono melanina. Questi, in condizioni normali possono dar luogo a macchie scure visibili sulla superficie della pelle e chiamate “nei”. Questa forma di tumore tende a presentarsi attorno ai 45-50 anni.

Novartis ha recentemente lanciato una campagna sulla prevenzione del melanoma, chiamata “Oltre la pelle”. Sul portale “Alleati per la Salute, sono infatti presenti diversi approfondimenti sul melanoma e su come fare la prevenzione secondaria. Come spiegato sul portale, infatti, clinicamente, si possono distinguere 4 diverse tipologie di melanoma: il melanoma benigno a diffusione superficiale, il più comune, il melanoma maligno, il melanoma lentigginoso acrale e il melanoma nodulare.

Sul portale informativo Alleati per la Salute, che rappresenta un archivio di informazioni relative alle numerose patologie che possono insorgere nella vita di una persona e anche alle patologie rare di cui è molto difficile trovare delle informazioni valide, è possibile trovare tutti i sintomi, le tipologie di trattamenti e come ottenere una diagnosi per i diversi tipi di tumore alla pelle.

Il sintomo principale del melanoma cutaneo è il cambiamento di un neo o la comparsa di nuovi nei. Le caratteristiche dei nei che indicano l’insorgenza di un melanoma sono l’asimmetria nella forma, i bordi irregolari e indistinti, il colore variabile, le dimensioni e l’evoluzione del neo.

Le diverse tipologie dei tumori della pelle

I tumori della pelle che si contraddistinguono dal melanoma sono classificati, in genere, in base alle cellule da cui hanno origine:

  • Carcinomi basocellulari, hanno origine dalle cellule basali che si trovano nello strato più profondo dell’epidermide;
  • Carcinomi spinocellulari, hanno origine dalle cellule più superficiali dell’epidermide;
  • Carcinoma di Merkel;
  • Sarcoma di Kaposi;
  • Linfoma cutaneo.

I sintomi iniziali sono la comparsa o il cambiamento dei nei o delle macchie sulla pelle. I carcinomi spinocellulari appaiono come dei noduli o delle aree con bordi più alti, talvolta ulcerati e possono sanguinare. I carcinomi basocellulari appaiono come piccoli noduli di aspetto perlaceo, oppure come chiazze rosa e tendono ad aumentare di dimensione lentamente.

La prevenzione più efficace per tutte le tipologie di tumori della pelle consiste nel proteggersi dai raggi ultravioletti, utilizzando una protezione solare adeguata in base al proprio tipo di pelle, utilizzando cappelli e occhiali da sole. È bene anche evitare di utilizzare l’arsenico ed altre tipologie di sostanze chimiche dannose.

Come ottenere una diagnosi

Alla comparsa dei primi sintomi citati nel paragrafo precedente, è bene contattare il proprio medico di fiducia e fare una visita dal dermatologo che nel corso di una visita completa valuta la storia personale e familiare del paziente ed effettua un accurato esame visivo della pelle con l’epiluminescenza, una tecnica di ingrandimento e illuminazione della pelle.

La diagnosi certa di un tumore alla pelle, infine, si effettua con la biopsia, attraverso cui si preleva una porzione di tessuto che viene analizzata attentamente al microscopio. In presenza di un tumore, il suo stadio è un parametro fondamentale per determinare il tipo di trattamento e la prognosi.

I carcinomi basocellulari e spinocellulari, a differenza del melanoma, causano metastasi solo in rari casi e dopo molti anni dalla loro comparsa, per questo motivo vengono rimossi quando sono ancora localizzati.

Alleati per la Salute, il portale di informazione medica e scientifica di Novartis, ha raccolto tutte le informazioni necessarie inerenti alle tipologie di tumori della pelle e sul Melanoma, contenenti approfondimenti utili sia per il paziente che per il medico specialista che intende approfondire le proprie conoscenze sull’argomento. Il portale prevede tre principali aree: una sezione editoriale-informativa accessibile a tutti e due aree riservate ai professionisti della salute e alle associazioni pazienti.

Tutte le informazioni sul portale sono attentamente selezionate e confrontate con esperti del settore e con i giornalisti che lavorano nell’ambito medico-scientifico.


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