Ondate di calore, Ministero Salute: 3 mila chiamate al 1500
Ondate di calore: i cittadini corrono ai ripari. Sono state oltre 3 mila le telefonate giunte al numero verde “1500” del Ministero della Salute dal 26 luglio al 4 agosto per avere consigli e informazioni sui comportamenti da adottare per evitare rischi per la salute dovuti alle alte temperature climatiche registrate in questi giorni. Fra le domande più frequenti, cosa fare in caso di problemi di salute, come comportarsi con bambini e anziani, informazioni sulle tendenze delle temperature nei prossimi giorni.
Il Servizio, operativo dalle ore 8.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni (compresi il sabato e la domenica), si avvale di personale interno del Ministero altamente qualificato e appositamente formato, in grado di soddisfare le richieste di informazione di base, e anche di dirigenti sanitari (medici, veterinari, farmacisti, chimici, biologi e psicologi), per soddisfare le richieste più complesse. La fascia di età più rappresentata fra le persone che si sono rivolte al “1500” è quella compresa fra 19 e 64 anni e le domande rivolte agli operatori hanno riguardato essenzialmente i rischi per la salute correlati con le ondate di calore, rispecchiando l’attenzione da parte dell’utenza per la situazione di allarme.
In particolare le domande più frequenti hanno riguardato informazioni sulle tendenze delle temperature nei prossimi giorni; informazioni sui servizi di igiene pubblica; informazioni sui servizi territoriali di prevenzione e i servizi attivati per la stagione estiva a favore delle persone anziane; cosa fare per evitare i rischi nei bambini e in caso di una serie di problemi quali pressione bassa, terapia antiipertensiva, problematiche del sistema cardiocircolatorio. Ancora: i cittadini hanno chiesto informazioni sul tipo di alimentazione da seguire durante le giornate più calde, su cosa fare per evitare la disidratazione e se si ha un parente molto anziano in casa.