Metodo Stamina, Federconsumatori: tutelare famiglie da false illusioni
Sono pesanti le accuse lanciate dalla rivista Nature all’Italia sulle cure con le staminali che negli ultimi tempi sono state al centro di un acceso dibattito scientifico culminato con l’approvazione di un decreto, a firma del ministro renato Balduzzi, che in qualche modo disciplina le cure compassionevoli. La rivista scientifica è dura: i malati non sono cavie. E aggiunge, per spiegare quanto sta accadendo nel nostro Paese che “molti scienziati in tutto il mondo sono scioccati da quello che sta succedendo a Roma, e giustamente”.
Il provvedimento di Balduzzi altro non fa che consentire ai pazienti che abbiano già avviato una terapia presso una struttura pubblica di portare a termine la cura stessa. Tuttavia questo decreto ha sollevato pesanti critiche, dentro e fuori i nostri confini, ma si contano anche posizioni più ‘miti’ come quella di Federconsumatori che chiede di superare conflitti e contrapposizioni e di assicurare alla ricerca scientifica le risorse e i tempi necessari per aprire la fase delle autorizzazioni. “Non bisogna certo privare i malati e i loro parenti della speranza di guarire, ma occorre tutelare queste famiglie da false illusioni”. L’Associazione di tutela ribadisce quindi la necessità di tutelare in primo luogo il diritto alla salute, facendo chiarezza sulla possibile dannosità delle terapie. “Inoltre insistiamo sulla necessità di diffondere informazioni complete ed esaustive sull’argomento, in modo che i malati siano pienamente coscienti dell’efficacia delle cure e degli eventuali rischi che queste comportano” conclude Federconsumatori.
