Gli effetti sul tuo corpo quando smetti di fumare: ecco cosa cambia in meglio
Smettere di fumare fa bene alla salute.
Per smettere di fumare serve tanta forza di volontà, oltre che un impegno spesso molto gravoso. Di contro, sapere che dopo staremo meglio a livello di salute può aiutarci a vincere questa sfida, anche se impegnativa. Ci sono infatti diverse testimonianze, oltre alle ricerche scientifiche, che provano la concretezza dei benefici ottenibili smettendo di fumare. È vero che per registrare i miglioramenti più profondi a livello fisico servono molti anni, necessari al corpo per riparare i tessuti danneggiati. Ma è altrettanto vero che, nel giro di pochi giorni, già si comincia a respirare meglio, a sentire di nuovo gli odori e persino i sapori. Ed ecco quindi quali sono gli effetti positivi sul tuo corpo quando smetti di fumare.
Cosa cambia, e in quanto tempo?
Già dopo un paio di settimane i polmoni iniziano a star meglio, favorendo dunque la respirazione e dando la possibilità di sentirsi meno pesanti durante questa fase. Per quanto concerne l’abbattimento del rischio di malattie ai polmoni legate al fumo, invece, servono almeno 10 anni di astinenza. Ritornando ai vantaggi e ai benefici registrabili in breve tempo, ecco l’alleggerimento della pressione arteriosa e il rallentamento del battito del cuore, per i quali bastano circa 20 minuti senza sigarette. Altre 12 ore e si registrano anche dei netti miglioramenti in quanto alla presenza di monossido di carbonio nel flusso sanguigno. Un altro beneficio è il seguente: nel giro di circa 1 anno migliorano moltissimo la tosse e le capacità respiratorie, che permettono di dire addio al classico respiro corto da fumatori. Infine, come anticipato, dopo pochi giorni sensi come il gusto e l’olfatto migliorano molto.
Quali sono i modi migliori per smettere?
In primo luogo, può tornare utile l’esperienza delle persone che un tempo erano fumatrici, ma che sono riuscite a smettere. Ci sono tantissimi libri che raccontano le loro storie, fornendo molti spunti utili e strategie adatte nel concreto. In secondo luogo, si consiglia di farsi aiutare da un device tecnologico come l’e-cig. Sui portali web di settore, tra l’altro, oggi è possibile trovare svariati aromi per sigaretta elettronica, che vanno incontro alle diverse esigenze degli “svapatori” e che permettono di ricorrere a essenze e sapori nuovi. Le sigarette elettroniche, nel loro complesso, sono utili perché consentono di ridurre gradualmente la nicotina e di passare ai liquidi a percentuale zero. Fra gli altri metodi noti per smettere di fumare si trovano anche le gomme alla nicotina e i cerotti, che invece permettono a questa sostanza di entrare in circolo per via transdermica. Infine, è il caso di citare anche altri rimedi tradizionali, come le terapie ad hoc e il supporto garantito dai centri di disintossicazione dalle sigarette.
Come detto, comunque, uno dei metodi migliori rimane la consapevolezza dei (molti) vantaggi che si hanno quando si dà un taglio al tabagismo, in quanto fungono da prezioso stimolo.