Convegno Novartis: curare la vista è una priorità (anche economica)
Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’ipovisione è in costante crescita nel mondo, tanto da costituire, allo stato attuale, un problema prioritario per i Servizi Sanitari di tutti i Paesi, siano essi in via di sviluppo o industrializzati. L’OMS ha stimato che ci sono 285 milioni di persone con gravi problemi di vista e di questi 39 milioni sono ciechi e 246 milioni sono ipovedenti. Di questo si è parlato nel corso del convegno “Il Valore della Vista. La salute degli occhi tra bisogni e realtà nel contesto socio sanitario italiano” organizzato da Novartis nel corso del quale ci si è soffermati anche sull’argomento, più generale, di come è percepito il problema della vista nel nostro Paese.Se il diritto alla vista è l’obiettivo principale della Commissione di Prevenzione della Cecità, è anche vero che in Italia i problemi della vista e dell’ipovisione sono ancora poco conosciuti dei cittadini. Lo rivela una ricerca Doxapharma, realizzata su un campione di 2.002 persone (48% uomini, 52% donne; età media 49 anni) dalla quale emerge che sebbene per 9 italiani su 10 la vista sia il senso più importante e perderla sarebbe un trauma, difficile anche solo da immaginare, ben il 75% del campione non ha idea di cosa significhi ipovisione nè quali siano le malattie che la generano.
“L’ipovisione in Italia è un problema dai contorni estremamente «sfuocati», l’informazione infatti è piuttosto scarsa e si sottostimano le reali dimensioni del problema. – afferma Giuseppe Venturelli, Managing Director Doxapharma – Il fenomeno può essere spiegato dall’atteggamento «fatalista» degli italiani che sono generalmente poco preoccupati dei problemi di salute, e di quelli della vista in particolare. Basti pensare che ben 1 intervistato su 3 non ha idea di cosa significhi ipovisione e il 75% ne sottostima le reali dimensioni”.
Tra le malattie che generano ipovisione, solo la cataratta e il glaucoma sono quelle conosciute, anche se si assestano rispettivamente al 56% e al 39%, mentre solo il 14% conosce la degenerazione maculare legata all’età, il 15% l’edema maculare diabetico e il 23% la retinopatia diabetica.
In occasione del convegno “Il Valore della Vista”, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus mette a disposizione l’Unità Mobile Oftalmica dal 20 al 23 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 in Piazza di Montecitorio. I cittadini potranno effettuare check-up oculistici gratuiti e ricevere del materiale informativo sulle malattie della vista. Gli oculisti effettueranno un esame completo fornendo tutte le informazioni utili per riconoscere i primi sintomi che possono compromettere la visione.
