Trasparenza, tutte le regole per i siti delle banche grazie all’intesa Abi-Consumatori
Trasparenza, rapidità e semplicità: sono le caratteristiche di Internet e, di conseguenza, del rapporto del futuro (e anche del presente) tra la banca e i suoi clienti. Da oggi i siti delle banche saranno più chiari e accessibili, grazie al Protocollo d’intesa sulle Linee Guida per favorire la fruizione da parte della clientela delle informazioni di trasparenza sui siti internet delle banche, firmato da Abi e Associazioni dei Consumatori.
Le Associazioni firmatarie delle Linee Guida sono Acu, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Asso-Consum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori e Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale dei Consumatori. Con questo documento si interviene per rendere più semplice e rapido ai consumatori l’accesso alle informazioni di trasparenza sui siti internet delle banche, anche in una prospettiva di diffusione delle funzioni di Internet Banking.
Attraverso le Linee Guida saranno 5 i criteri che guideranno i consumatori dalla ricerca, alla fruizione, dei documenti di trasparenza:
- la visibilità dei link all’interno della homepage;
- la celerità dei percorsi di navigazione;
- la fruibilità delle pagine interne contenenti le informazioni di trasparenza;
- la semplificazione e la chiarezza del linguaggio;
- l’accessibilità dei documenti di trasparenza ben visibili e scaricabili all’interno delle pagine web.
Nell’ambito del lavoro comune Abi e Associazioni dei Consumatori hanno anche definito il format dell’icona connessa alla voce “trasparenza”, che verrà utilizzata della banche aderenti all’iniziativa come segno immediatamente riconoscibile da parte del cyber-utente. Proprio per questo motivo, l’icona raffigura simbolicamente l’impegno condiviso per favorire la trasparenza, rappresentata da un bagliore.
Il prossimo obiettivo dell’iniziativa sarà quello di predisporre un glossario “base”, cui verrà fatto rinvio cliccando sui singoli termini tecnici individuati dalle parti, integrabile da ciascuna banca.