Temu: il colosso dell’eCommerce cinese tra successi e controversie
La chiave del successo di Temu è semplice: prodotti venduti a prezzi estremamente bassi. Ma i consumatori dovrebbero essere consapevoli dei rischi e preferire piattaforme di eCommerce che garantiscano la conformità alle normative europee e la sicurezza dei prodotti
Nel panorama dell’eCommerce, Temu si è rapidamente fatto strada, soprattutto tra i giovani. Attivo in Italia da poco più di un anno, il sito cinese ha raggiunto il terzo posto tra le piattaforme di eCommerce, subito dopo Amazon ed eBay, con 12,4 milioni di utenti. La chiave del successo di Temu è semplice: prodotti venduti a prezzi estremamente bassi, spesso con consegna gratuita, ma la qualità dei prodotti è spesso discutibile e racconta tutta un’altra storia.
Marketing aggressivo sui social e giovani nel mirino
Temu ha conquistato il mercato italiano grazie a una presenza pubblicitaria online molto forte. Chi frequenta i social network avrà sicuramente visto i banner delle sue pubblicità ovunque, che spaziano da gadget a utensili per auto e cucina, abbigliamento e cosmetici. Nonostante i prezzi attraenti, spesso la qualità dei prodotti è bassa, mettendo a rischio la sicurezza dei consumatori.
Un’inchiesta condotta da Altroconsumo ha rivelato che molti prodotti venduti su Temu non rispettano le normative dell’Unione Europea. Tra i problemi riscontrati, ci sono prodotti privi di marcatura CE o con etichettature contraffatte, come giocattoli per bambini e articoli di cancelleria che presentano rischi di soffocamento. Anche i cosmetici presentano diverse irregolarità, come la mancanza di elenchi completi degli ingredienti e altre informazioni obbligatorie per legge.
Le violazioni del Digital Services Act (DSA)
In collaborazione con il BEUC (Organismo Europeo dei Consumatori), Temu è stata segnalata per diverse violazioni del nuovo Digital Services Act. Tra le principali criticità riscontrate, ci sono termini e condizioni del servizio poco chiari, interfaccia utente ingannevole e manipolatoria, e mancata tracciabilità degli operatori commerciali sulla piattaforma. Per queste ragioni, è stata inviata una segnalazione all’AGCOM, chiedendo l’avvio di un procedimento contro il marchio cinese.
Esperienza d’acquisto e problemi di sicurezza
Secondo l’indagine di Altroconsumo la procedura d’acquisto su Temu è veloce e intuitiva, con un minimo d’ordine di 10 euro e diversi metodi di pagamento disponibili. Tuttavia, ci sono stati problemi con confezioni danneggiate e ritardi nei rimborsi, che non rispettano le tempistiche previste dal codice del consumo. Anche l’app di Temu è sotto scrutinio per possibili problemi di sicurezza dei dati degli utenti. Nonostante la popolarità e il successo commerciale, il brand deve affrontare seri problemi di conformità alle normative europee e garantire maggiore sicurezza e trasparenza per i consumatori.
L’AGCOM e la Commissione Europea sono chiamate a intervenire per garantire che rispetti le regole al fine di proteggere gli utenti dalle potenziali insidie legate agli acquisti online su questa piattaforma. Mentre Temu continua a crescere e attirare nuovi utenti con i suoi prezzi bassi, i consumatori dovrebbero essere consapevoli dei rischi associati e preferire piattaforme di eCommerce che garantiscano la conformità alle normative europee e la sicurezza dei prodotti.