Recupero crediti, Unirec: nel 2017 recuperati 7,5 miliardi di euro
Aumentano i ricavi delle aziende che operano nel settore della tutela del credito. Le 1.120 imprese attive nel comparto mostrano infatti nel 2016 un incremento di ricavi sia complessivi (+10,4% sul 2015) sia legati alla sola attività di recupero crediti (+12,8%). Queste le prime evidenze descritte nell’ottava edizione del Rapporto annuale Unirec, presentato questa mattina. Le imprese associate ad Unirec hanno gestito nel 2017 circa 35 milioni di pratiche, riuscendo a recuperare crediti dal 34% di esse, per un totale di 12 milioni di euro.
Il settore del recupero crediti si muove in un contesto macro economico che nel 2017 ha fatto registrare alcuni segnali positivi: l’indice del clima di fiducia per le famiglie segna infatti un valore medio annuo di 110,2; aumenta del 2,3% lo stock dei prestiti bancari alle famiglie; il tasso di disoccupazione è in calo e si attesta all’11,2% e il tasso di deterioramento crediti sembra seguire lo stesso trend al ribasso. Contestualmente, il reddito disponibile per le famiglie cresce dell’1,6% nell’ultimo trimestre del 2017 e la spesa per i consumi sal del 2,7% rispetto al 2016.
Per quanto riguarda gli importi, i crediti affidati sono in costante crescita dal 2011 (+89% in sei anni) e nel 2017 si attestano su un valore di 71,4 miliardi di euro. Di questi sono stati riscossi 7,5 miliardi di euro rispetto agli 8,1 miliardi del 2016. Il valore dei crediti gestiti tocca 2.039 euro, in crescita del 4,7% rispetto al 2016. Su di essi pesa però l’impatto delle recenti crisi bancarie che hanno portato all’emersione di crediti stagnanti e all’attivazione di necessari processi di gestione. I No Performing Loads- NPL (ovvero i crediti deteriorati) pesano infatti per il 45% sugli importi gestiti dalle associate Unirec con un valore di circa 32 miliardi di euro.
Cresce poi il ruolo della Pubblica Amministrazione, sia per numero di pratiche affidate ( 3,6%) sia per importi interessati (2,3 miliardi di euro). Stabile invece il settore bancario- finanziario che rappresenta il 28% delle pratiche gestita dalle imprese Unirec e il settore delle utilities (14%).
“I dati raccolti da Unirec evidenziano una significativa crescita del fatturato complessivo del comparto, indice di uno sviluppo intenso delle attività soprattutto a supporto del mondo finanziario”, afferma Marco Pasini, past president diUnirec. “Oltre al classico mercato del services, si riscontra una crescita dei servizi a supporto della gestione dei crediti NPL emersi dalle crisi bancarie di questi anni, con una impennata nell’area corporate di valore più elevato rispetto a quella consumer”.
Per quanto riguarda l’analisi a livello territoriale, il 62% delle pratiche e il 65% degli importi affidati si concentra prevalentemente nel Centro-Sud. Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia sono ai primi posti per numero di pratiche. Tra le regioni in cui gli importi recuperati presentano i valori più consistenti si trovano il Friuli- Venezia Giulia e la Lombardia (con il 14%), la Liguria (13%) e la Sardegna (12%).
