MDC, Francesco Luongo è il nuovo presidente nazionale
È Francesco Luongo il nuovo presidente nazionale del Movimento Difesa del Cittadino. Durante il fine settimana l’associazione ha celebrato il suo congresso, festeggiando i suoi primi trent’anni di impegno in difesa dei cittadini e dei consumatori. E ha rinnovato i propri vertici, con il nuovo presidente e l’elezione di quattro nuovi vicepresidenti. Antonio Longo è stato eletto presidente onorario.
Sono stati due giorni di dibattito che hanno visto il confronto fra i delegati rappresentanti delle varie sedi territoriali e la dirigenza nazionale. Al termine delle votazioni Francesco Luongo è stato eletto presidente di MDC. “I nostri padri fondatori stabilirono che MDC doveva promuovere la difesa della libertà e dei diritti dei cittadini e noi dobbiamo continuare a farlo – ha detto il neo presidente – La mia presidenza sarà una presidenza finalizzata alla realizzazione delle cose che concorderemo. Suddividerò il programma che vi propongo in 4 mission organizzative. La prima sarà legata all’organizzazione interna e ai valori da condividere come la democraticità, la rappresentatività, lo spirito di collaborazione, la comunanza, il tutto nel rispetto assoluto dell’interlocutore. La seconda sarà la coesione tra la struttura nazionale e le istanze che vengono dal territorio, con il supporto alle sedi territoriali sulla diffusione delle informazioni e sulla formazione. La terza è quella di continuare a lottare per la qualità dei servizi pubblici e locali perchè è lì che si nasconde la vera truffa ai danni dei cittadini. E infine la quarta sarà quella di favorire la collaborazione con Legambiente che con le sue campagne si sta spostando sempre di più sul piano del consumerismo”. Quattro i nuovi vicepresidenti: Federica Deplano, responsabile MDC Cagliari; Marialuisa De Simone, responsabile MDC Palermo; Giuseppe Nuvoli, responsabile MDC Salerno; Alessia Zittignani responsabile MDC Roma centro e Roma 5.
L’associazione ha festeggiato col Congresso (vedi il video della prima giornata) i suoi trent’anni di battaglie e di progetti in difesa dei consumatori, ripercorse sabato mattina insieme a tanti ospiti – fra i quali anche le altre associazioni di consumatori come Codacons, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Fondazione Consumo Sostenibile, Konsumer Italia, Consumer’s Forum, le istituzioni come il MISE e il CNCU e le imprese come ABI, Poste Italiane e Centromarca. Sono state ricordate le battaglie e le sfide che hanno animato MDC a partire dalla sua nascita, il 13 novembre 1987, con i progetti messi in campo per la tutela dei diritti dei cittadini, le campagne per riformare la Pubblica Amministrazione, sostenere famiglie e giovani disagiati, favorire la trasparenza nei contratti con i gestori di servizi pubblici e privati, diffondere una cultura della sostenibilità ambientale, del sovraindebitamento, dell’importanza della privacy e della navigazione sicura su internet per i minori.
Il Congresso è stato anche occasione per assegnare i premi “Difensore del Cittadino”, consegnati a due persone che si sono distinte per la loro lotta in nome dei diritti civili. Il primo è andato ad Antonio Lubrano, fondatore e conduttore della storica trasmissione “Mi manda Lubrano”, oggi conosciuta come “Mi manda Rai 3”, e di altri programmi televisivi che hanno denunciato negli anni le numerose truffe ai danni dei cittadini. L’altro è stato consegnato alla memoria di Marco Pannella, fondatore del Partito dei Radicali e deceduto nel maggio di quest’anno, che si è contraddistinto per le sue battaglie e per i suoi prolungati scioperi della fame in segno di protesta, come quello per il miglioramento delle condizioni dei detenuti nelle carceri. Il premio è stato ritirato da Sergio D’Elia, segretario di Nessuno Tocchi Caino.
