Mancato controllo sulle carte, Antitrust multa Mooney per pratica commerciale scorretta

L’Antitrust multa per 2 milioni e mezzo di euro Mooney per pratica commerciale scorretta.

Mooney Spa e la capogruppo Mooney Group Spa, spiega l’Autorità in una nota, “non hanno controllato il rilascio e il corretto utilizzo delle proprie carte, agevolando così ingannevoli richieste di pagamento a microimprese. Inoltre non hanno svolto accertamenti per individuare carenze informative e gestionali sulle procedure di blocco e di sblocco delle carte”.

Le due pratiche sono state sanzionate rispettivamente per 600 mila euro e per 1 milione e 620 mila euro-unitario, per un totale dunque di 2 milioni e 520 mila euro.

La multa è stata irrogata in solido a Mooney S.p.A., emittente e gestrice della carta prepagata Mooney, e a Mooney Group S.p.A., capogruppo che detiene il controllo totalitario di Mooney S.p.A.

Controlli sulle carte e procedure di blocco, le pratiche sanzionate

“Le due società – spiega l’Antitrust – hanno omesso un efficace e tempestivo controllo sul rilascio e sul corretto utilizzo delle proprie carte, agevolando così la pratica commerciale scorretta, consistente in ingannevoli richieste di pagamento, apparentemente trasmesse dalle Camere di Commercio. Inoltre non hanno effettuato accertamenti per individuare carenze informative e gestionali sulle procedure di blocco e di sblocco delle Carte Mooney”.

La prima pratica sanzionata, come si legge nel provvedimento, riguarda la “mancanza di un’efficace e tempestiva attuazione dei controlli sul rilascio delle Carte Mooney e sul corretto utilizzo delle stesse da parte dei titolari, idonea ad agevolare il perpetuarsi di una pratica commerciale scorretta”, che consisteva in richieste di pagamento fatte su queste carte con modalità ingannevoli a danno di microimprese.

La seconda consiste “nell’ aver omesso o aver fornito con modalità non chiare informazioni rilevanti sulle procedure di blocco e di sblocco della Carta Mooney, senza far capire ai consumatori che avrebbero potuto trovarsi successivamente all’attivazione della Carta nell’impossibilità di utilizzare, anche per un prolungato periodo di tempo, il denaro versato sulla Carta in ragione di blocchi della stessa disposti unilateralmente da Mooney; aver attivato procedure di blocco delle Carte attive, senza alcun preavviso per i clienti, nonché senza garantire loro adeguato contraddittorio ed idonea assistenza nella fase di blocco, privandoli della possibilità di disporre delle somme presenti sulla Carta e degli altri servizi a essa connessi”.

Le indagini sono state avviate dopo che l’Autorità ha ricevuto un buon numero di segnalazioni, da parte dalle microimprese destinatarie delle richieste, nelle quali le carte prepagate Mooney venivano citate spesso quale strumento su cui effettuare il pagamento.

Durate il procedimento è emerso che la società, nonostante fosse venuta a conoscenza dell’uso ricorrente delle carte per scopi illeciti, non aveva adottato iniziative tempestive per fronteggiare questo fenomeno. Per l’Antitrust si tratta di una pratica commerciale scorretta (perché contraria alla diligenza professionale).

Sono risultate inoltre, spiega l’Autorità, “ingannevoli e fuorvianti le informazioni e le modalità con cui Mooney S.p.A. attivava la procedura di blocco delle proprie carte e la gestione dei blocchi e degli eventuali sblocchi, in alcuni casi impedendo ai titolari delle carte di utilizzarle per un periodo di tempo non definito”.

Anche questa pratica è stata multata come scorretta perché “idonea a condizionare indebitamente la libertà di scelta dei consumatori in relazione alla fruizione della carta prepagata Mooney e ad ostacolare l’esercizio dei propri diritti contrattuali”.

UNC: sanzione importante

«Si tratta di una sanzione importante perché conferma il principio che una società è responsabile anche del corretto utilizzo dei propri prodotti e ha il dovere professionale di effettuare controlli, adottando iniziative tempestive nel caso siano utilizzati per scopi illeciti, con una danno per i consumatori – commenta Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori – La mancanza di diligenza professionale, insomma, è sufficiente per configurare una pratica commerciale scorretta».

Mooney: “Sempre impegnata a tutela dei clienti”

In relazione al provvedimento dell’Antitrust, Mooney e Mooney Group hanno diffuso una nota in cui affermano che “le società, preso atto delle contestazioni dell’AGCM, si riservano di valutare le argomentazioni su cui il provvedimento è fondato, che non sembrerebbero riflettere adeguatamente il business della società, e impugnare lo stesso dinnanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio. Infine, Mooney precisa di essersi sempre impegnata per operare nel rispetto e a tutela dei propri clienti per garantire loro prodotti e servizi sicuri, di facile utilizzo e reperibili in modo capillare su tutto il territorio nazionale, garantendo informazioni complete, in linea con quanto previsto nei termini e condizioni d’uso dei propri prodotti”.


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