Miglior sito, miglior sito di satira e miglior battuta dell’anno. Questo il tris riuscito a Lercio.it, sito di satira e informazioni dichiaratamente false (ma spesso confuse con quelle reali, anche se i fini satirici sono evidenti, insieme al tono ironico e paradossale) che si è aggiudicato i tre premi nei Macchianera Internet Awards 2017, gli Oscar della Rete che premiano i  migliori siti e influencer italiani insieme alle pagine social più interessanti. Ad assegnare i riconoscimenti sono gli internauti attraverso una consultazione web che quest’anno ha superato 2 mln 600 mila voti.

I premi, assegnati sabato al Teatro Manzoni di Milano, coprono ben 33 categorie. Gli Oscar del web sono stati assegnati a giornalisti, blogger, influencer e personaggi dello showbiz che hanno saputo conquistarsi il favore degli utenti web. E se si scorre le diverse classifiche diventa evidente come siano stati premiati personaggi in grado di catturare l’attenzione degli internauti: c’è Alberto Angela, vincitore delle categoria Personaggio dell’anno, e c’è il medico Roberto Burioni, primo come Personaggio Rivelazione – è il medico che si sta battendo, anche su facebook, in difesa dei vaccini. C’è il disegnatore Zerocalcare, miglior vignettista, e c’è il miglior chef Massimo Bottura. Nella categoria “miglior testata giornalistica” vince l’Ansa, la miglior radio per gli internauti è Radio Deejay. Lercio.it si è aggiudicato tre premi, e vale la pena citare il riconoscimento per la miglior battuta dell’anno: “Troppi metalli nei vaccini: bambino arrugginisce dopo il bagnetto”.

“I numeri parlano chiaro: siamo davanti ad oltre due milioni e mezzo di voti che ci hanno permesso di stilare le 33 classifiche delle altrettante categorie in gara – ha detto Gianluca Neri, fondatore del Macchianer Internet Awards – Questo ci rende fieri di tutto il lavoro che abbiamo svolto per rendere unica questa serata”. E così la categoria Personaggio dell’anno è stata vinta da Alberto Angela, che ha battuto la concorrenza di Bebe Vio e Fabio Rovazzi. La categoria Miglior Instagrammer (sponsored by Nescafé) è stata conquistata da Diletta Leotta che ha battuto Greta Menchi e Chiara Ferragni. Selvaggia Lucarelli si è aggiudicata la categoria Miglior Tweeter. Zerocalcare ha vinto nella categoria Miglior Disegnatore – Vignettista. Al secondo posto si posizionato Makkox, mentre il terzo gradino del podio è occupato da Boban Pesov. Quarto posto per Alessandro Mereu (Don Alemanno), quinto posto Vauro.

Casa Surace si è aggiudicato la palma di Miglior Pagina Facebook, battendo così Commenti Memorabili, Adotta anche tu un alfabeta funzionale, Le più belle frasi di Osho e Il Signor Distruggere. La categoria Miglior Testata Giornalistica è stata vinta dall’Ansa, che ha battuto la concorrenza de Il Fatto Quotidiano e de Il Post. Hanno chiuso la top 5 i siti di Lettera 43 e La Repubblica. Radio Deejay invece si è confermata la Miglior Radio. Al secondo Virgin Radio, seguita da RTL 102.5, RDS e Radio 105.

Netflix è stato premiato come Miglior Canale TV, seguito da Amazon Prime Video e Real Time. DMAX e Sky Atlantic si sono posizionate rispettivamente al quarto e quinto posto. Ulisse: il piacere della scoperta ha vinto la categoria Miglior Trasmissione Tv. Al secondo posto si è posizionato Superquark, mentre al terzo Gazebo. Quarto e quinto posto per Pechino Express e E poi c’è Cattelan.

Nella categoria Miglior Sito di Viaggi si è imposto Turisti per caso. Nella categoria Miglior Sito per Genitori e Bambini invece,  ha vinto Pianeta Mamma, che ha preceduto Mumadvisor e Nostrofiglio. Giù dal podio Nonsolomamma al quarto posto e 50 sfumature di mamma al quinto. Nella categoria Miglior Chef invece, Massimo Bottura ha avuto la meglio su Antonino Cannavacciuolo. Terzo posto per Chef Rubio, seguito da Heinz Beck e Alessandro Borghese.

Libreriamo ha conquistato la palma di Miglior Sito Letterario, mentre nella categoria Miglior Sito Fashion & Beauty  ha vinto ancora una volta Clio MakeUp.

Qui tutte le classifiche.


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