Digital Single Market, Big Data, commercio elettronico, finanza digitale, protezione dei dati personali, diritti dei consumatori. Sono solo alcuni degli ingredienti di cui si compone la ricetta della rivoluzione in atto che vede come protagonista indiscusso l’affermazione della digitalizzazione in ogni aspetto della nostra vita.

Lo European Consumer Day, organizzato dal Comitato Economico e Sociale Europeo che si è svolto oggi a Malta, ha rappresentato l’occasione per mettere insieme i punti di vista di consumatori, decisori politici e esperti di tecnologia.

europaQuali conseguenze legate al digitale possono essere attese nel prossimo futuro nella nostra vita quotidiana? Siamo al sicuro quando condividiamo online i nostri dati? In che modo le tecnologie digitali sostengono il passaggio verso un’economia sostenibile? Come si può conciliare l’economia digitale e collaborativa con i diritti dei consumatori? L’obiettivo finale dell’incontro è stato quello di avviare un dialogo europeo che dia forma e concretezza al Mercato Unico Digitale.

Il mercato unico digitale è ormai diventato essenziale perché è cambiato il nostro modo di vivere”, ha sottolineato Gonçalo Lobo Xavier, vicepresidente del Comitato Economico e Sociale, nel suo intervento introduttivo. “I consumatori europei sono sempre più digitali, quando usano i servizi bancari e quando viaggiano, quando cercano informazioni e documentazioni per le loro ricerche o anche solo per curiosità o quando ascoltano musica, vedono film o videoclip. Per questo è fondamentale che la società civile, rappresentata dal CESE, discuta e rifletta, faccia proposte riguardo ai temi della società digitale. Non siamo a Malta per raccontare quello che si dice o si vuole a Bruxelles, ma per dare voce ai rappresentanti della società civile, imprese-sindacati- interessi diversi (consumatori, ambientalisti, persone disabili, etc.). Lunga vita ai consumatori!”

Helena Dalli, ministro maltese per il dialogo sociale, gli affari dei consumatori e le libertà civili, ha espresso grande entusiasmo per il fatto che Malta sia stata scelta come sede per l’edizione 2017 della Giornata Europea del Consumatore anche perché “la presidenza UE che stiamo gestendo ha tra le sue priorità la digitalizzazione della società”. “Non si tratta solo di “connettere””, ha precisato il Ministro, “ma di “ri-connettere” tutte le componenti della società attraverso le tecnologie digitali. Ci vogliono nuove regole per il commercio elettronico o per la tutela dei dati personali o per la protezione dei minori”.

Sicurezza e fiducia sono due assi imprescindibili per l’Europa del futuro e per la realizzazione del Mercato Unico Digitale. “Occorre creare un ambiente sicuro per tutti, sia per chi offre prodotti o servizi, sia per chi li compra o li usa. La riduzione dei pericoli per i consumatori e la creazione della fiducia necessità che si rivedano le direttive e i regolamenti europei, per meglio garantire i diritti, aumentare l’affidabilità, permettere rapidi rimedi in caso di disservizi”.

Anche la commissaria per la giustizia, i consumatori e la parità di genere, Vera Jourova, ha posto l’accento sul bisogno di protezione: “Ogni consumatore deve fare i migliori affari sentendosi sicuro. Ciò deve essere garantito per chiunque e in qualsiasi situazione. Perciò la Commissione ha proposto nuove regole per il geoblocking, per la tutela dei dati, per la tutela dei consumatori in generale. Dobbiamo chiederci se le regole attuali rispondono alle nuove esigenze o se vanno cambiate e arricchite. Grazie alla presidenza maltese, che si sta impegnando molto su tali questioni. E grazie anche al CESE, che con il recente Rapporto sull’attuazione e attualità della direttiva consumatori ha fornito alla Commissione un eccellente contributo”.

La giornata è poi continuata con due interessanti panel di approfondimento: il primo ha riguardato la necessità di realizzare un autentico mercato unico digitale europeo come base per l’economia della condivisione della sostenibilità; il secondo orientato sui rischi e sulle opportunità che il digital single market comporta per i consumatori. A domani per le ulteriori considerazioni sullo European Consumer Day.


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