Consumatori 2.0, il web per aiutare i cittadini
Sfruttare le potenzialità del web 2.0 per aiutare i consumatori. E’ questo l’obiettivo di Consumatori 2.0, il progetto lanciato oggi da Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, Assoutenti, Codacons e Confconsumatori e finanziato con i proventi delle multe Antitrust. Nella campagna di informazione ed educazione ai cittadini, che terminerà nei primi mesi del 2015, il web non è l’unico strumento che le associazioni hanno scelto per raggiungere gli utenti.Nell’ambito del progetto, infatti, sono stati previsti, oltre a siti internet dedicati, anche sportelli territoriali dove i cittadini potranno rivolgersi per chiedere e ottenere informazioni.Diverse le tematiche che il progetto approfondirà. Ogni associazione si occuperà di un settore e di un target da raggiungere. Il Movimento Difesa del Cittadino – ha spiegato Livia Zollo, responsabile nazionale dei progetti – si impegnerà a formare i cittadini per renderli consumatori consapevoli. Come? Attraverso un sito internet (www.campusconsumatori.it) potranno frequentare delle lezioni e rispondere ad una serie di quiz per poi diventare Master Consumatore. Inoltre, scaricando gratuitamente sul proprio smartphone l’app “Cittadini connessi” gli utenti potranno segnalare disservizi o buone pratiche.
Le attività di Assoutenti, invece, sono rivolte agli adolescenti e sono realizzate attraverso il sito web ww.schoolcommunity.it. “L’obiettivo – ha detto Antonietta Boselli – è quello di sensibilizzare le nuove generazioni sulle potenzialità e sui pericoli della rete”. Le microimprese sono le destinatarie delle attività del Codacons: “Abbiamo pensato di organizzare, con l’aiuto delle associazioni di categoria, delle giornate formative – ha spiegato Gianluca D’Ascenzio – nel corso delle quali verrà distribuito il decalogo sulle pratiche commerciali scorrette e la trasparenza nei rapporti contrattuali. Confconsumatori ha rivolto le sue attenzioni agli eventuali disservizi che possono verificarsi con gli acquisti online. “A tal fine abbiamo attivato – ha spiegato Mara Colla – uno sportello virtuale di consulenza (duepuntozero@confconsumatori.it) al quale i consumatori possono rivolgersi per segnalare eventuali problematiche”.
L’Unione Nazionale Consumatori ha, infine, attivato uno sportello di consulenza via chat dedicato ai sordi e gestito gratuitamente da esperti attraverso il linguaggio dei segni: “Grazie a questo servizio i consumatori disabili saranno orientati nella soluzione delle controversie riguardanti disservizi telefonici, bollette energetiche, e –commerce e turismo” ha detto in conclusione Massimiliano Dona ricordando la particolare attenzione dell’associazione a questa categoria di consumatori tanto che da qualche anno a questa parte traduce tutti le sue iniziative pubbliche in linguaggio LIS.