Comparatori di prezzo online, CEC: strumento valido da usare con cautela (Foto Pixabay)

Comparatori di prezzo online, valido strumento per i consumatori da usare con le giuste accortezze. Sono sempre più usati dai consumatori per trovare i prodotti desiderati al prezzo più conveniente, per confrontare i prezzi applicati e le eventuali recensioni. E sono utili durante saldi e promozioni, per verificare se le “super offerte” sono davvero tali oppure semplicemente troppo belle per essere vere. Ma come approcciarsi ai comparatori di prezzo online? Un’utile guida viene dal CEC, Centro Europeo Consumatori. La riportiamo qui di seguito.

Qual è il prezzo applicato?

Spesso durante i saldi il consumatore si trova di fronte all’indicazione del “prezzo precedente” applicato,  barrato e seguito dal prezzo finale scontato: ma è veramente quello il prezzo precedentemente applicato al bene?

A partire da luglio 2023, con l’entrata in vigore della cosiddetta Direttiva Omnibus, è già prevista legislativamente un’importante tutela a riguardo per i consumatori. È infatti il nuovo articolo 17-bis del Codice del Consumo, nel quale è stata trasposta la normativa che proviene dal legislatore europeo, a stabilire che, nel corso delle campagne promozionali, il venditore deve esporre chiaramente al consumatore il prezzo precedente applicato. Per “prezzo precedente” si intende il prezzo più basso applicato dal venditore nei 30 giorni precedenti l’applicazione della riduzione di prezzo.

Questo vale anche quando si acquista online. Ma se sempre più shop online si stanno adattando a questa normativa, alcuni ancora non si sono adeguati agli obblighi in vigore.

Comparatori di prezzo, come funzionano?

Ecco che allora possono tornare utili strumenti reperibili nel web come i comparatori di prezzo, che raccolgono i prezzi di un determinato prodotto da diversi negozi online. L’utente può quindi inserire il prodotto al quale è interessato nel comparatore e visualizzare una tabella con i prezzi di tutti i principali shop online che lo vendono.

Oltre a confrontare i prezzi, i comparatori di prezzo possono offrire anche altri servizi utili ai consumatori. Ad esempio, sempre più spesso, offrono una dettagliata scheda tecnica del prodotto, una raccolta di recensioni sia dagli store stessi che da siti esterni dedicati proprio alle recensioni e ultimo ma non meno importante è sicuramente il servizio di tracciatura dei prezzi nel tempo.

Tracciare i prezzi nel corso dell’anno

Alcuni comparatori di prezzo offrono anche il servizio di tracciamento dei prezzi. Questo servizio consente agli utenti di monitorare l’andamento del prezzo di un determinato prodotto nel corso dell’anno. In questo modo, è possibile verificare se un’offerta è davvero vantaggiosa o se il prezzo è stato invece ritoccato in maniera tale da far apparire un prezzo scontato quello che normalmente è il prezzo standard del bene desiderato.

CEC: “Strumento utile da utilizzare con la giusta cautela”

Un comparatore di prezzo può essere utile per districarsi tra la giungla dei prezzi e la moltitudine di negozi offerti online. Se dal confronto ci si accorge che un’offerta è proverbialmente troppo bella per essere vera, questo dovrebbe fare da campanello d’allarme.

È da ricordare comunque, spiega il CEC, che “questi strumenti online, spesso offerti gratuitamente, potrebbero offrire risultati sponsorizzati, privilegiando magari la visualizzazione di alcuni shop piuttosto che altri: giusto dunque ricordarsi di interpretare sempre con la giusta cautela i risultati delle ricerche. Utilizzare questi portali per farsi un’idea dei prezzi di mercato e dell’andamento degli stessi non deve quindi sostituire una propria autonoma ricerca per scegliere davvero il prodotto che vogliamo. Infine è importante verificare che il prezzo riportato dal portale di comparazione corrisponda effettivamente a quello poi applicato nel negozio online vero e proprio scelto”.

Attenzione poi all’eventuale iscrizione richiesta per rimanere aggiornati sulle variazioni di prezzo dei prodotti. I dati personali forniti, se si concede la relativa autorizzazione, potrebbero essere utilizzati a fini di profilazione e marketing personalizzato.

Acquisti online, diritti validi tutto l’anno

I diritti dei consumatori non vanno in pausa durante i saldi. Il CEC ricorda allora i consigli principali per comprare online. Prima di effettuare un acquisto online, è importante leggere attentamente le condizioni di vendita del negozio (in particolare verificare i termini di recesso e la politica di reso), scegliere metodi di pagamento sicuri, come la carta di credito, ricordarsi che si ha a disposizione per legge il diritto al ripensamento e alla garanzia legale e soprattutto, cosa che troppo spesso si dà per scontata, verificare da chi si sta comprando e dove si trova la sede legale dell’esercente.


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