
Caos treni, Salvini riferisce alla Camera. I consumatori chiedono incontro con FS (Foto Pixabay)
Caos treni, Salvini riferisce alla Camera. I consumatori chiedono incontro con FS
Il ministro dei Trasporti si è presentato ieri alla Camera per riferire sulla situazione della circolazione ferroviaria e sul caos treni
Alla fine si è presentato alla Camera per riferire sulla situazione della circolazione ferroviaria, oggetto negli ultimi mesi di una serie di gravi disservizi che hanno portato a paventare addirittura la pista del “sabotaggio”. “La situazione appare oggettivamente preoccupante – ha detto ieri in aula il ministro Matteo Salvini – Quando ci sono disagi, che possono accadere, la prima cosa è scusarsi come ha fatto Ferrovie dello Stato”. Salvini ha poi detto che “da anni la rete ferroviaria è oggetto di attacchi”.
“Abbiamo un quadro di esplosioni, incendi dolosi, incidenti, problemi elettrici. Episodi che si sono verificati con regolarità e che dopo le pubbliche denunce e gli esposti, non si sono più verificati. Un’escalation preoccupante che non abbiamo mai voluto sottolineare per senso di responsabilità, in attesa di raccogliere informazioni più precise”.
Fra le altre cose il ministro ha detto che “il 2024 non è stato un anno come gli altri per le ferrovie, contiamo più di 1200 cantieri aperti con una differenza marcata”, di questi 700 per nuove opere e più di 500 per manutenzione della rete. “Ammontano a oltre 10 miliardi di euro gli investimenti di RFI nel 2024”.
Caos treni, Assoutenti: piano straordinario per limitare guasti tecnici e affrontare disservizi
Ma oltre al botta e risposta con le opposizioni, sul caos della circolazione ferroviaria intervengono i consumatori che chiedono un incontro con i vertici delle Ferrovie. Torna sul tema Assoutenti: “Riteniamo non più prorogabile un incontro tra i vertici delle Ferrovie e le associazioni dei consumatori volto ad affrontare l’emergenza treni e l’attuale situazione critica del trasporto ferroviario in Italia”.
“I disservizi ferroviari registrati nelle varie regioni italiane impongono l’adozione di misure immediate tese a tutelare i diritti degli utenti – ha detto il presidente Assoutenti, Gabriele Melluso – Per questo chiediamo a livello nazionale un incontro tra associazioni dei consumatori, Regioni e i vertici delle Ferrovie volto a studiare un piano straordinario per ridurre i problemi sulla rete ferroviaria e limitare i disagi per i viaggiatori, affrontando il nodo dei tanti cantieri aperti oggi sulle rotaie. Al contempo serve definire forme di indennizzo automatico in favore di tutti i viaggiatori che subiscano danni a causa dei disservizi ferroviari, perché è evidente che rimborsi dei biglietti e bonus non siano sufficienti a risarcire adeguatamente i passeggeri”.
