
Codacons: biglietti a prezzi stratosferici per i due concerti di Taylor Swift a Milano (Foto Pixabay)
Biglietti a prezzi stratosferici per i due concerti di Taylor Swift a Milano: denuncia del Codacons
Per i concerti di Taylor Swift prezzi esorbitanti che possono arrivare a superare i 13mila euro. Questa situazione ha suscitato l’indignazione del Codacons che ha annunciato l’intenzione di presentare un esposto all’Antitrust e alla Procura di Milano.
Con l’avvicinarsi dei due attesissimi concerti di Taylor Swift, previsti per il 13 e 14 luglio allo stadio San Siro di Milano, il mercato dei biglietti online sta vivendo una vera e propria impennata nei prezzi. Sui canali ufficiali, le vendite sono chiuse da tempo a causa del sold out, ma su siti di secondary ticketing e piattaforme di compravendita tra privati stanno comparendo biglietti a prezzi esorbitanti, che possono arrivare a superare i 13mila euro. Questa situazione ha suscitato l’indignazione del Codacons, che ha annunciato l’intenzione di presentare un esposto all’Antitrust e alla Procura di Milano.
La reazione del Codacons
Il Codacons denuncia infatti che sui siti di secondary ticketing e sulle piattaforme di compravendita tra privati, i biglietti per i concerti di Taylor Swift vengono proposti al pubblico a cifre astronomiche. Per la data del 14 luglio, ad esempio, un sito offre una coppia di biglietti a 13.334 euro, mentre un’altra piattaforma chiede 4.677 euro per un singolo biglietto per la data del 13 luglio. Anche i privati cittadini non sono da meno: sulla nota piattaforma eBay, i biglietti per le date del 13 e 14 luglio possono raggiungere i 3.000 euro.
“Ancora una volta assistiamo ad una ignobile speculazione che sfrutta la forte domanda di biglietti per i concerti dell’artista americana per realizzare un illegittimo arricchimento” afferma Carlo Rienzi, Presidente del Codacons. L’associazione ha annunciato che presenterà domani un esposto all’Antitrust e alla Procura di Milano, chiedendo di indagare i responsabili per il possibile reato di aggiotaggio e di sequestrare e oscurare tutte le pagine web dove vengono venduti biglietti a prezzi fuori mercato.
Un problema ormai troppo ricorrente
La pratica del secondary ticketing, dove i biglietti vengono rivenduti a prezzi maggiorati rispetto al valore nominale, è un problema ricorrente nei grandi eventi musicali e sportivi. Nonostante diverse iniziative legislative e l’intervento delle autorità competenti, il fenomeno continua insistentemente a prosperare, penalizzando i fan che si trovano costretti a pagare cifre astronomiche per assistere ai loro eventi preferiti.
Precauzioni per il futuro
L’intervento del Codacons mira, oltre a tutelare i consumatori, a contrastare le speculazioni illecite che circondano eventi di grande richiamo come i due concerti di Taylor Swift, al fine di garantire un accesso equo ai biglietti per tutti i fan.
I concerti della pop star americana, per le date a Milano, si preannunciano come uno degli eventi musicali più attesi dell’anno, ma il fenomeno del secondary ticketing rischia di rovinare l’esperienza per molti appassionati che pagheranno caro il prezzo. La speranza è che l’intervento dell’Antitrust possa richiamare a una maggiore regolamentazione del mercato dei biglietti per il futuro.
