Antitrust, Roberto Rustichelli si insedia alla presidenza
Roberto Rustichelli si è insediato alla presidenza dell’Autorità Antitrust. Magistrato ordinario, è stato nominato lo scorso 20 dicembre Presidente dell’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato dalla presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e dal presidente della Camera, Roberto Fico. E dopo aver ricevuto il 17 aprile dal C.S.M. l’autorizzazione al collocamento fuori ruolo, oggi si è insediato alla presidenza dell’Antitrust.
“Onorerò l’incarico affidatomi con gli stessi valori di indipendenza, di imparzialità e di terzietà a cui mi sono ispirato nei miei tanti anni di attività in magistratura – ha detto Rustichelli – Continuerò a ritenere le Istituzioni un faro per la mia vita professionale e personale, che ora mi vede in un nuovo ruolo di cui sento la grande responsabilità per garantire l’indipendenza dell’Autorità, nonché per tutelare l’interesse dei cittadini e delle imprese”.
Il curriculum diffuso dall’Autorità garante della concorrenza dice che Rustichelli, laureato in Giurisprudenza e in Scienze economiche e gestionali, al momento della nomina era Presidente del Collegio B del Tribunale delle Imprese di Napoli con competenza, tra l’altro, sulle controversie risarcitorie per violazione della normativa antitrust per l’intero Sud Italia, nonché Presidente di Sezione della commissione Tributaria Provinciale di Napoli. Ha ricoperto il ruolo di Vice capo di Gabinetto del ministro delle Attività Produttive ed è stato Consigliere giuridico presso la Presidenza del Consiglio dei ministri in vari governi. Dal 2009 al 2013 è stato Membro del Comitato Nazionale per la lotta contro le frodi comunitarie.
Da Adiconsum arrivano gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’Autorità. Ha detto Carlo De Masi, presidente di Adiconsum nazionale: “Ci auguriamo che il Presidente Rustichelli prosegua il percorso già tracciato dai suoi predecessori alla guida di un’Autorità da sempre vicina ai consumatori e che anzi si adoperi sempre più per tutelarli dalle tante (troppe) pratiche commerciali scorrette, che si trovano ad affrontare tutti i giorni”.
