
Agenzia Debiti, tempo fino al 25 marzo per insinuarsi nel passivo
Chi è caduto nella trappola di Agenzia Debiti (la truffa delle false promesse di riduzione del 70% dei debiti) ha ancora qualche giorno di tempo per presentare l’istanza di ammissione al passivo, per essere ammessi alla procedura fallimentare presso il Tribunale di Milano. Il termine per presentarla scade il 25 marzo.
Chi ha pagato servizi di consulenza ad Agenzia Debiti può richiedere la risoluzione del contratto, la restituzione delle somme indebitamente pagate e la restituzione di cambiali e assegni consegnati alla società.
Questa la procedura da seguire: l’istanza deve essere depositata o inviata con raccomandata a/r alla Cancelleria del Giudice Delegato presso il Tribunale di Milano.
Diverse le Associazioni dei consumatori che hanno messo in campo azioni al fianco delle vittime. La Casa del Consumatore ha messo a disposizione, gratuitamente, per tutti i propri associati, il modulo dell’Istanza di ammissione al passivo, predisposto appositamente dal proprio team di legali, con le relative istruzioni per la compilazione e l’indicazione di tutta la documentazione da allegare.
Agenzia Debiti ha cessato ogni attività dallo scorso novembre, lasciando nella più completa disperazione migliaia di persone, che si erano rivolte ai loro avvocati e consulenti per porre rimedio alle situazioni debitorie con banche, finanziarie e fisco, e che ora si ritrovano in ginocchio con debiti mai saldati e difficili situazioni economiche alle spalle. “In questi mesi – dichiara l’Avv. Ferrari, presidente nazionale della Casa del Consumatore – sono centinaia le persone che si sono rivolte alla nostra Associazione, per chiedere assistenza e consigli su cosa fare, una volta scoperta l’amara verità. Ci sono persone che, mal consigliate, hanno interrotto i pagamenti a finanziarie, banche, Equitalia, Inps, ecc, e ora si ritrovano decreti ingiuntivi, vendite all’asta, iscrizioni nelle banche dati come cattivi pagatori. Una situazione veramente drammatica.”
E’ importante sapere che chi non invia l’istanza di ammissione al passivo non parteciperà alla distribuzione di eventuali somme ricavate dal Fallimento, non avrà diritto ad alcuna restituzione di soldi e sarà obbligato a pagare tutte le somme ancora eventualmente dovute ad Agenzia Debiti, anche per effetto dell’incasso di assegni e cambiali consegnate alla società. Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.casadelconsumatore.it, oppure contattare l’Associazione allo 02/76316809 o scrivendo a info@casadelconsumatore.it.
