Tutto quello che c’è da sapere sulla fibra ottica: scegliere l’offerta più adatta
Oggi senza la fibra ottica, molte delle operazioni quotidiane sul web ci vengono negate. È una componente hi-tech della quale non è più possibile fare a meno: se un tempo ci si accontentava delle connessioni standard, attualmente la banda ultra larga rappresenta quasi un obbligo. Un obbligo che ci mette di fronte ad una scelta non facile da prendere. Sono infatti numerosi i fattori distintivi che entrano in gioco nella contesa, e che rendono la selezione di una connessione Internet complessa e spesso fuorviante. Capirne l’effettiva velocità, ad esempio, è un primo passo necessario quando si cerca l’offerta più adatta.
Come capire se la fibra ottica arriva fino a casa
Nell’immediato futuro gli operatori saranno obbligati a fornire un bollino con il colore indicante la tipologia di fibra. Oggi, però, bisogna ricorrere ad altri metodi per capire se la fibra giunge fino a casa. Nello specifico, bisogna fare affidamento agli acronimi: in tal senso la fibra di questo tipo è indicata con la dicitura “FTTH” (Fiber To The Home). È da preferire perché bypassa il doppino in rame, con tutte le conseguenze positive in termini di velocità e di stabilità del segnale. Per comprendere se si tratta di una fibra FTTH, bisogna ovviamente consultare l’operatore in questione e verificare la copertura di rete. Lo si può fare accedendo online al servizio, o in alternativa contattando il call center del provider.
Come testare la velocità della fibra
Il livello di velocità effettiva di una linea è un fattore determinante, ai fini della scelta. Questo perché quasi mai i livelli di velocità espressi dagli operatori corrispondono, poi, a quelli reali. Bisogna dunque rivolgersi a dei tools di misurazione che siano affidabili. Per testare la velocità della fibra si usano di solito strumenti online appositi: ad esempio, è possibile eseguire un Internet speed test sul sito web di Vodafone e fare una simulazione della velocità che impiega ogni tipo connessione ad eseguire una data operazione. Un servizio davvero comodo, per capire quale sarebbe la velocità per scaricare un film ad esempio.
Come scegliere l’offerta più adatta
Una scelta ragionata e adatta parte sempre da uno studio delle proprie abitudini di fruizione della rete. Ci sono utenti che la usano costantemente, mentre altri utenti non ne fanno quasi mai un uso intensivo. Nel primo caso conviene optare per una tariffa flat, dunque un abbonamento. Nel secondo caso, invece, si suggerisce una tipologia di connessione detta a consumo: in pratica si paga solo in base a quanto si naviga effettivamente. In questi casi, però, bisogna stare attenti a non andare extra-soglia dato che i costi si alzano di molto.
Scegliere la fibra ottica, come detto, non è una missione semplice: bisogna infatti misurare le proprie esigenze e stare attenti a valori come la velocità effettiva. Di contro, con i giusti consigli, è possibile trovare un’offerta ideale per ogni caso.