“Cicatrice francese”, l’Agcom fa rimuovere i video ancora presenti su TikTok
L’Agcom ha fatto rimuovere alcuni video ancora presenti su TikTok della “cicatrice francese”, una sfida autolesionista diffusa qualche tempo fra i giovani
Una sfida autolesionista che lasciava segni evidenti sul volto. Ora i video su TikTok non sono più disponibili. E si spera che questo tolga linfa ad assurde challenge che diventano un pericolo per i giovani. Dopo l’intervento dell’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), TikTok ha rimosso gli ultimi sei video presenti sulla piattaforma relativi alla cosiddetta “cicatrice francese”. È una sfida, o appunto challenge, che qualche tempo fa si era diffusa online. “La challenge consisteva nello stringersi continuamente e con violenza la pelle delle guance fino a procurarsi ematomi sugli zigomi”, spiega l’Agcom.
Sul caso era intervenuta anche l’Antitrust con l’apertura di un’istruttoria ed era arrivato, a marzo 2023, l’allerta della Polizia Postale, che aveva messo in guardia sia i genitori sia i ragazzi contro queste forme di “sfide” che diventano un modo per farsi del male, con conseguenze protratte per diverso tempo.
Agcom, primo provvedimento per limitare video nocivi per i minori
L’azione dell’Agcom rappresenta il primo provvedimento adottato dall’Autorità in applicazione del nuovo regolamento sulle piattaforme, in base al quale l’Agcom può limitare la circolazione di programmi, video generati dagli utenti e comunicazioni commerciali audiovisive diffusi su una piattaforma di condivisione video (VSP) e diretti al pubblico italiano, “laddove questi contenuti siano nocivi per lo sviluppo psico-fisico dei minori, oppure incitino all’odio o siano lesivi dei consumatori e ricorra una situazione di urgenza”.
Così l’Autorità ha avviato la procedura e ha ottenuto l’adeguamento spontaneo di TikTok che ha rimosso i video entro i 5 giorni previsti dal regolamento.
Ha fatto poi sapere TikTok: «Questa categoria di contenuto non era una tendenza sulla nostra piattaforma, e avevamo già adottato misure a riguardo, tra cui impedire che venisse raccomandata agli utenti attraverso la pagina dei Per Te o fosse accessibile ai minori di 18 anni. Pertanto, sosteniamo pienamente le azioni fin qui intraprese. In seguito all’interazione con Agcom, abbiamo deciso di oscurare questi sei video in Italia, anche se non violano le nostre Linee Guida della Community, le quali vengono applicate rigorosamente per garantire la sicurezza della nostra community». (Fonte: il Sole 24 Ore).