Il diritto alla condivisione dei contenuti su internet va tutelato. La proposta di Direttiva denominata “Ancillary Copyright” al vaglio dell’Ue fa discutere infatti del delicato tema della libertà di condivisione dei contenuti su siti web e social media.

La proposta di Direttiva sui diritti accessori potrebbe mettere a dura prova la libertà di condivisione del web: sono già numerose le richieste per l’oscuramento delle piattaforme dei cosiddetti intermediari online (ovvero i siti dove ogni giorno vengono diffuse le notizie: aggregatori di news, siti web e social media) e questo può comportare un generale “rallentamento” per la circolazione delle informazioni.

Ogni giorno sul web sono pubblicate milioni di notizie e contenuti che, a loro volta, vengono rilanciati da altri siti: la vera limitazione per i consumatori potrebbe riguardare quindi proprio la libertà di condividere news e contenuti.

Alla luce di questo, l’Unione Nazionale Consumatori lancia la campagna #PocheParole. “Stai condividendo questo link? Fallo ora, perché domani potresti avere dei problemi a farlo”. Potrebbe essere questo, afferma l’associazione, il preoccupante messaggio su cui riflettere. “La nostra campagna serve a capire, a riflettere, a tenerci aggiornati sugli sviluppi del percorso della legge ragionando sulle conseguenze che la proposta di Direttiva UE potrebbe avere sulla vita di tutti i giorni degli utenti.


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