EU digital travel application, la Commissione propone i documenti di viaggio digitali (Foto Pixabay)

Digitalizzare passaporti e carte d’identità. E avere a disposizione una versione digitale del documento di viaggio, sullo smartphone, scansionando il documento cartaceo con un’app dedicata – l’applicazione EU Digital Travel. La Commissione europea ha adottato ieri due proposte per digitalizzare i passaporti e le carte d’identità e per lanciare una “EU Digital Travel application” per le persone che viaggiano da e verso lo spazio Schengen.

Si tratta di una proposta di regolamento che istituisce un’applicazione per la presentazione elettronica dei dati (EU Digital Travel application, appunto) e di una proposta di regolamento che istituisce una credenziale di viaggio digitale basata sulla carta d’identità.

Documenti di viaggio digitali, cosa sono?

Cosa è un documento di viaggio digitale? È una versione digitale dei dati memorizzati sul passaporto o sulla carta d’identità. Questi comprendono informazioni contenute nel chip del passaporto o della carta d’identità, tra cui l’immagine facciale del titolare, ma non le sue impronte digitali. Il documento di viaggio digitale può essere memorizzato su un telefono cellulare e, una volta disponibile, nell’applicazione EU Digital Travel, che sarà disponibile dal 2030.

Attenzione perché i viaggiatori avranno ancora bisogno di documenti cartacei e, spiega Bruxelles nelle Faq dedicate, “dovranno comunque portare con sé un documento fisico quando attraversano una frontiera esterna, per la fase di controllo passaporti”.

«La proposta odierna (di ieri, ndr) di digitalizzare i passaporti e le carte d’identità apre la strada a un’esperienza di viaggio più fluida e sicura – ha detto Věra Jourová, Vicepresidente responsabile per i Valori e la trasparenza – Consente ai viaggiatori di spostarsi più agevolmente e velocemente in tutta l’UE. Sappiamo che questo è ciò che molti europei vedono come un vantaggio della nostra Unione».

All’attraversamento delle frontiere esterne, sia i cittadini europei che di paesi terzi sono sottoposti a controlli, fatti fisicamente al valico di frontiera. Con quasi 600 milioni di attraversamenti registrati solo nel 2023, dice la Commissione, “è necessario accelerare i controlli alle frontiere e garantire viaggi più agevoli, mantenendo allo stesso tempo un elevato livello di sicurezza, garantendo che ogni viaggiatore sia controllato”. Da qui la presentazione di un quadro comune per usare credenziali, o documenti, di viaggio digitale e una nuova «applicazione di viaggio digitale dell’UE», che permette ai viaggiatori di creare e conservare le proprie credenziali di viaggio digitali. “Le nuove norme renderanno più facili e sicuri i viaggi verso e all’interno dello spazio Schengen”, afferma la Commissione.

Nuove norme per passaporti e carte d’identità digitali

Le credenziali di viaggio digitali sono dunque una versione digitale dei dati memorizzati su passaporti e carte d’identità. Il documento di viaggio digitale può essere memorizzato su un telefono cellulare. La richiesta e l’uso della versione digitale dei documenti sarà volontaria da parte dei viaggiatori, e gratuita.

La promessa è che i documenti digitali permettano di attraversare le frontiere in modo più veloce, dando ai cittadini la possibilità di presentare passaporti digitali e carte d’identità prima del viaggio, per una verifica preventiva alle frontiere. Altro obiettivo è quello di agevolare la libera circolazione e ridurre gli oneri amministrativi per i cittadini e di “migliorare l’efficienza dei controlli di frontiera”, attraverso controlli preventivi delle autorità sulle credenziali di viaggio digitali. Infine, i documenti digitali per Bruxelles potranno migliorare la sicurezza dello spazio Schengen rendendo più difficile l’uso di documenti falsi.

L’EU Digital Travel application, a sua volta, sarà disponibile per tutti i cittadini dell’UE e di paesi terzi in possesso di un passaporto biometrico o di una carta d’identità dell’UE che viaggiano da o verso lo spazio Schengen.

Grazie all’applicazione EU Digital Travel, i viaggiatori potranno creare credenziali di viaggio digitali, utilizzando i loro passaporti o, nel caso di cittadini dell’UE, le loro carte d’identità; presentare in anticipo piani di viaggio e documenti alle autorità di frontiera, riducendo i tempi di attesa ai valichi di frontiera poiché la maggior parte dei controlli sarà completata prima. Per la Commissione, i dati personali saranno protetti in quanto l’applicazione richiede il consenso dell’utente prima di elaborarli.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)