La legge n. 179/2017 in materia di “whistleblowing”, ossia la segnalazione di attività illecite nell’amministrazione pubblica o in aziende private, arriva al vaglio della Corte di Cassazione che, con una importante sentenza, spiega come deve funzionare la norma per chi vuole denunciare corruzione o illegalità sul luogo di lavoro.

“Si tratta di una norma che può avere effetti positivi nella lotta alla corruzione al malaffare in Italia, ma che al momento appare inattuabile e ricca di lacune che la rendono di difficile fruizione per i lavoratori”, spiega il Codacons.

Proprio per aiutare i dipendenti di enti pubblici e società private ad utilizzare al meglio la legge sul whistleblowing  e per venire incontro alle esigenze delle stesse aziende, il Codacons ha organizzato per mercoledì 7 marzo a Roma un convegno durante il quale, oltre ad affrontare i vari aspetti della normativa, presenterà Adiscor, l’associazione a difesa dei segnalanti della corruzione, che offrirà per la prima volta in Italia assistenza legale sia ai lavoratori pubblici e privati che intendano denunciare illegalità sul luogo di lavoro, sia alle aziende che possono essere vittime di denunce strumentali.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)