Corpo europeo solidarietà, Commissione UE: 340mln di euro per 100.000 volontari
Da quando nel 2016 è stato creato il corpo europeo di solidarietà, più di 30.000 giovani hanno già aderito all’iniziativa e i primi partecipanti hanno ora iniziato le loro attività nell’ambito dei collocamenti. Otto diversi programmi offrono opportunità di volontariato, tirocinio o lavoro nel quadro di questo organismo europeo. Oggi la Commissione ha posto le basi perché il corpo europeo di solidarietà possa consolidare l’iniziativa e a creare maggiori opportunità per i giovani. Grazie ad un bilancio per i prossimi tre anni e una base giuridica specifica, il corpo europeo si solidarietà darà ai partecipanti la possibilità di creare propri progetti di solidarietà o di fare volontariato nell’ambito di un gruppo, oltre ad offrire attività di volontariato, tirocini e collocamenti di lavoro.
Poter contare su una propria base giuridica, su un proprio meccanismo di finanziamento e su un ventaglio più ampio di attività di solidarietà permetterà di accrescere ulteriormente la coerenza e l’impatto dell’iniziativa e di migliorarne l’efficacia in termini di costi. Saranno 341,5 i milioni di euro assegnati dalla Commissione al corpo europeo di solidarietà per il periodo 2018-2020 al fine di consentire la partecipazione di 100.000 giovani europei entro la fine del 2020.
Per la prossima fase del corpo europeo di solidarietà sono previste attività di volontariato per un massimo di 12 mesi, tirocini generalmente di 2-6 mesi e attività lavorative per 2-12 mesi. I gruppi di volontariato permetteranno a gruppi di 10-40 giovani provenienti da diversi paesi di fare volontariato insieme; mentre i progetti di solidarietà consentiranno a piccoli gruppi di almeno cinque partecipanti di creare e realizzare di propria iniziativa progetti di solidarietà a livello locale. Infine, le attività di rete contribuiranno ad attirare nuovi partecipanti al corpo europeo di solidarietà, permetteranno lo scambio di buone pratiche, forniranno un sostegno post-collocamento e costituiranno reti di ex partecipanti.
Queste azioni offriranno ai giovani di tutta Europa nuove possibilità di impegnarsi in attività di solidarietà tese ad affrontare le sfide sociali e a rafforzare le comunità. Parallelamente, contribuiranno a migliorare le abilità e le competenze di cui i giovani hanno bisogno per il loro sviluppo personale e professionale all’inizio della carriera. Il corpo europeo di solidarietà è un’iniziativa inclusiva. Misure mirate, come finanziamenti aggiuntivi o tirocini di durata più breve, incoraggeranno la partecipazione dei giovani svantaggiati.