Terremoto, ecco il vademecum per gli abitanti
Offrire un valido aiuto agli abitanti dei 104 comuni emiliani, lombardi e veneti vittime del terremoto del 20 e del 29 maggio. E’ questo l’obiettivo che Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Legaconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Consumatori, hanno voluto raggiungere attraverso la stesura di un vademecum presentato oggi a Roma. Il documento, oltre a fare il punto sulla situazione dei cittadini terremotati nei confronti del fisco, delle Aziende di telefonia e altro, contiene una serie di FAQ.L’esame delle problematiche più comuni inizia con la possibilità di sospendere le bollette della telefonia fissa/adsl. Le Associazioni fanno sapere che oggi non vi è nessuna decisione ufficiale in merito alla sospensione delle bollette di telefonia fissa/adsl. Le Associazioni hanno anche incontrato i rappresentanti del Corecom Emilia Romagna ai quali hanno chiesto l’azzeramento di tutti i costi di canoni o per trasferimento e chiusura utenze, in caso di inagibilità dell’abitazione. Ad oggi l’Autorità garante per le Comunicazioni è ancora in attesa di una risposta dai vari gestori.
Altra nota dolente: il fisco. In questo caso c’è un decreto del Ministero delle Finanze del 1 giugno 2012 che sospende per tutti i comuni interessati dal sisma i termini dei versamenti e degli adempimenti tributari, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento in scadenza tra il 20 maggio 2012 e il 30 novembre 2012. Anche in questo caso, però, l’azione delle Associazioni dei Consumatori è diretta a prevedere una proroga della sospensione fino al giugno 2013 mentre per l’IMU chiedono che, in caso di inagibilità totale dell’abitazione, il pagamento dell’imposta sia congelato fino a giugno 2013. Se l’inagibilità è parziale si dovrà pagare per la porzione di fabbricato agibile.
Diverso il caso della tariffa di igiene ambientale dove nessuna normativa nazionale ha previsto alcuna sospensione del pagamento della tariffa di igiene ambientale. I gestori Aimag, ed Hera hanno deciso di sospendere il pagamento delle fatture TIA1 (Tariffe igiene ambientale) o TIA2 (tariffa integrata ambientale) che, regolarmente emesse, scadranno entro 4 mesi a decorrere dal 20 maggio 2012, per tutte le famiglie o i cittadini che hanno presentato domanda presso gli uffici comunali per la verifica di inagibilità dei locali dell’abitazione o dell’impresa. Per i Comuni in cui si applica la Tarsu, essendo un tributo questa è automaticamente sospesa ai sensi del decreto MEF del 1 giugno 2012 fino al 30 novembre 2012.
Quanto al versamento dei contributi ai Consorzi di bonifica delle acque, esclusi quelli per il servizio irriguo, sia per gli immobili agricoli che extragricoli, il decreto legge n. 74 ha sospeso fino al 30 novembre 2012 il versamento dei
Fino al 30 novembre 2012 è sospeso il pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti di qualsiasi genere, erogati dalle banche e dagli intermediari finanziari, comprensive degli interessi. Le Associazioni dei Consumatori chiedono che tale sospensione sia prorogata fino al 31 Dicembre 2013.
LE FAQ
- Cosa fare per cessare le utenze di luce, gas e acqua, nel caso in cui l’abitazione sia inagibile totalmente, temporaneamente o parzialmente?
Per chiudere definitivamente il rapporto contrattuale è necessario inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno al proprio gestore (disponibile fac-simile); oppure recarsi ai punti informativi presso i comuni o i campi di protezione civile, dove sono presenti postazioni mobili dei gestori dei servizi. Tutti i gestori presenti sul territorio interessato dal sisma, hanno deciso di non applicare nessun costo aggiuntivo per distacchi e/o riallacci di qualsiasi tipo di utenza.
- Cosa fare per avere la sospensione del pagamento delle utenze di luce, gas e acqua per tutti gli utenti che risiedono nei Comuni colpiti dagli eventi sismici:
Per tutti gli utenti che risiedono nei comuni (104) individuati dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1 giugno 2012, la sospensione avviene automaticamente per tutte le bollette emesse o da emettere dal 20 maggio, anche per il servizio erogato a clienti forniti sul mercato libero, quindi l’utente non deve fare nulla. La sospensione è in vigore fino al 20 novembre 2012 e senza interessi dovuti per il periodo di sospensione. Inoltre durante il periodo di sospensione non si applicano le norme sul distacco per morosità. L’Autorità per l’Energia e il gas ha sospeso per sei mesi anche i termini per presentare le richieste di rinnovo dei Bonus Energia e Gas, alla famiglie aventi diritto (Basso reddito, numerose, oltre che ai malati gravi) che avranno più tempo per mantenere il proprio diritto di avvalersene.
- Cosa fare per cessare i contratti con il gestore telefonico e con le PayTv, nel caso in cui l’abitazione non sia più agibile:
per chiudere definitivamente il rapporto contrattuale è necessario inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno al proprio gestore.
- Se si vuole mantenere il contratto con il gestore telefonico e per le PayTv, cosa fare per le bollette emesse o da emettere dal 20 maggio in poi?
Nel caso in cui vengano recapitate le fatture relative a periodi successivi il 20 maggio, per i quali NON si è usufruito del servizio sarà possibile, contestare la fatturazione del periodo durante il quale non si è usufruito in alcun modo del servizio.
- Le varie utenze legate alla casa al momento non utilizzata sono addebitate su c/c postale o bancario che cosa devo fare ?
Il consiglio è di quello -sempre che sia possibile – di bloccare tutti i RID per evitare di pagare servizi non avuti.
- Ho un mutuo acceso per l’acquisto della casa: cosa posso fare?
Il Governo ha varato un decreto legge (D. L. n. 74/12 convertito in legge) che prevede la sospensione automatica fino al 30 novembre 2012 dei mutui e dei finanziamenti di qualsiasi genere. A riguardo, l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) ha invitato tutte le banche a sospendere le rate del mutuo per tutto il 2012, e diversi istituti di credito hanno annunciato che attueranno questo orientamento. La sospensione comporta, ovviamente, anche il congelamento della segnalazione dei nominativi da parte delle banche alla Centrale dei Rischi.
- Se ho acceso un finanziamento posso chiedere la sospensione?
Il D. L. 74/12 convertito in legge prevede la sospensione dei finanziamenti di qualsiasi genere (e quindi anche prestiti personali, credito al consumo, leasing, immobiliare, strumentale, etc) fino al 30 novembre 2012.
- La mia auto è rimasta sotto le macerie: l’assicurazione può richiedermi il premio? L’assicurazione può farlo, ma le Associazioni Nazionali richiederanno l’intervento dell’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese di Assicurazione) per ottenere la sospensione e/o annullamento delle polizze da parte delle imprese di assicurazioni in favore dei terremotati.
Premesso che l’annullamento della polizza auto per legge può avvenire per vendita e/o rottamazione, con restituzione del premio netto non goduto, nel frattempo sono state inviate da tutte le compagnie disposizioni alle agenzie affinché sospendano il contratto-auto, a richiesta dell’assicurato, fino al 31.12.2012, come del resto previsto dalla L.122; da quel momento riparte la validità della polizza per il restante periodo di contratto. Le scadenze di premio di ogni tipo di contratto, che scadono fino al 31.12.2012, sono parimenti spostate nello stesso modo.
- Posso richiedere all’assicurazione di intervenire per la copertura delle rate del mutuo o del finanziamento a causa dei danni del terremoto?
Per richiedere l’intervento di copertura delle rate da parte dell’assicurazione è necessario verificare se le condizioni assicurative, oggetto del contratto, prevedono tale copertura. Le Associazioni dei Consumatori sono a disposizione per fornire assistenza e chiarimenti. Tale eventuale opportunità non esclude quella prevista dal d.l. 74/12 relativa alla sospensione fino al 30.09.12. che è stata convertita nella legge 122 del 1.8.2012 con scadenza spostata al 31.12.2012
- Posso richiedere la sospensione delle rate dell’assicurazione (vita, danni, rct, etc)?
Al momento non ci risultano iniziative in tal senso da parte dell’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese di Assicurazione) né dell’Isvap.
- Posso richiedere il risarcimento dei danni subiti alla mia auto per i danni causati dal terremoto?
Difficilmente le polizze tradizionali prevedono tale copertura; in ogni caso bisogna far riferimento al contratto sottoscritto ed alle relative condizioni di polizza. Inoltre vi è da ricordare che le polizze coprono sempre i danni diretti, per cui se la vettura è caduta in una voragine prodottasi la polizza copre, mentre se un muro cade sulla vettura il danno dell’auto è indiretto e quindi non è in garanzia.