Crescono i “fuoriclasse della scuola”, giovani talenti ai quali verrà garantita una borsa di studio e un’esperienza di educazione finanziaria al Museo del Risparmio di Torino. Parte infatti la seconda edizione del progetto – chiamato appunto “I Fuoriclasse della scuola” – dedicato alla valorizzazione degli studenti eccellenti, che lo scorso anno ha conferito borse di studio a 45 vincitori delle Olimpiadi organizzate dal MIUR.

Nato nell’ambito del Protocollo tra la Fondazione per l’Educazione Finanziaria al Risparmio, nata su iniziativa dell’Associazione Bancaria Italiana, e il Ministero dell’Istruzione e realizzato con il sostegno del Museo del Risparmio di Torino e dell’Associazione Bancaria Italiana, il progetto si pone l’obiettivo di “valorizzare i giovani talenti della scuola attraverso borse in denaro e la partecipazione ad un innovativo Campus residenziale di educazione finanziaria”. I dati internazionali dicono che l’Italia è indietro in cultura finanziaria: secondo l’Ocse nel livello di educazione finanziaria dei quindicenni l’Italia si colloca al 17° posto su 18 Paesi, l’ultimo dei quali è la Colombia. Il progetto vuole dunque diffondere competenze economiche: non ci sarà solo una borsa di studio ma le studentesse e gli studenti saranno coinvolti in tre giornate di full immersion presso il Museo del Risparmio di Torino per approfondire i temi della gestione consapevole del denaro, dello sviluppo delle capacità auto-imprenditoriali e del mondo del lavoro.

Lo scorso anno sono state conferite 45 borse di studio del valore di 1.600 euro ciascuna; 27 donatori privati, la maggior parte dei quali espressione del mondo finanziario, hanno aderito all’iniziativa premiando uno o più vincitori delle Olimpiadi di diverse discipline, da quelle letterarie a quelle tecnico-scientifiche. La nuova edizione dei Fuoriclasse della Scuola prevede un aumento nel numero dei finanziatori e delle borse di studio e una nuova edizione del Campus dei Fuoriclasse, in programma dal 13 al 15 novembre prossimo organizzato dal Museo del Risparmio di Torino. Ha detto Angela D’Onghia, Sottosegretaria al MIUR e senatrice: “Premiare giovani talenti significa riconoscere le potenzialità delle eccellenze nella nostra scuola. Il progetto “Fuoriclasse” non consiste nel semplice conferimento di una borsa di studio. Con la partecipazione ad un Campus residenziale di educazione finanziaria, si offre agli studenti meritevoli un’opportunità in più per prepararli alle sfide della nuova geografia del lavoro in cui le competenze devono essere concretamente spendibili. Solo così possiamo contribuire alla formazione di futuri cittadini responsabili e capaci di emergere e di conquistare la visibilità che meritano nel mercato del lavoro. Premiare giovani talenti vuol dire premiare la dedizione, la tenacia, la preparazione, lo studio, aiutandoli a costruire la propria strada e il proprio futuro”.


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