Al via Nontiscordardimè, iniziativa Legambiente per scuole più pulite
Domani ricorre la XV edizione di Nontiscordardimé 2013 – Operazione scuole pulite, lacampagna di Legambiente dedicata alla qualità e alla vivibilità degli edifici scolastici. Domani i volontari di Legambiente, gli studenti, gli insegnanti e i genitori, saranno impegnati in tanti piccoli interventi di riqualificazione e cura degli edifici scolastici: dalla pulizia degli spazi alla piantumazione di alberi, dalla verniciatura delle aule all’abbellimento dei cortili.
Ad aderire all’iniziativa saranno quest’anno 587 scuole di tutta Italia con 4099 classi e la partecipazione di circa 94.145 bambini. In prima fila ci saranno le scuole campane con 21.811 ragazzi coinvolti, seguite da quelle laziali (11128 alunni), lombarde (10.370), pugliesi (7946) e piemontesi (6529). Tutte pronte a raccogliere la sfida di una scuola intesa come un laboratorio permanente di bellezza. Ma bisogna fare ancora molto perché questo accada.
Nontiscordardimé – Operazione scuole pulite rimane anche uno strumento che le scuole hanno per segnalare problemi legati al loro edificio ed al loro funzionamento. Legambiente continua da anni a denunciare la necessità di un impegno maggiore delle istituzioni sul fronte dell’edilizia scolastica: l’ultimo dossier Ecosistema Scuola 2012 riporta dati ancora molto preoccupanti: quasi la metà degli edifici scolastici non possiede le certificazioni di agibilità, più del 65% non ha il certificato di prevenzione incendi e il 36% degli edifici ha bisogno d’interventi di manutenzione urgenti. Senza contare che il 32,42% delle strutture si trova in aree a rischio sismico e un 10,67% in aree ad alto rischio idrogeologico. Dati che confermano lo stallo in cui si trova la qualità del patrimonio dell’edilizia scolastica italiana, che fatica a migliorare anche a causa del freno agli investimenti generato dal Patto di Stabilità. Gli unici passi avanti fatti dalle scuole riguardano la sostenibilità e il monitoraggio dell’amianto.