Al via la terza edizione di Bella Family: gli studenti protagonisti della transizione verde e digitale
Con il progetto Bella Family gli esperti di Confconsumatori, UniCredit e Edison si recano nelle scuole per parlare di acquisti online, cybersecurity, sostenibilità e risparmio energetico
Prende il via la terza edizione di Bella Family, il progetto di educazione civica che unisce transizione energetica e digitale. Decine di ragazzi tra i 16 e i 19 anni saranno nuovamente formati dagli esperti di Confconsumatori, UniCredit e Edison per trasferire in famiglia conoscenze utili a diventare consumatori più attivi e consapevoli.
L’iniziativa è promossa da Confconsumatori in collaborazione con UniCredit – nell’ambito dell’accordo Noi&UniCredit – e Edison, e si avvarrà inoltre del supporto di enti e associazioni attivi a livello nazionale e locale.
Bella family, le tappe del progetto
Durante questa edizione Bella Family approderà in quattro città, dal nord al sud Italia. I lavori sono già partiti in Emilia-Romagna, con Ferrara, per proseguire in Toscana con Grosseto. Il progetto tornerà poi a Minturno, nel Lazio, e raggiungerà per la prima volta la Puglia, a Bari. Si stima che complessivamente prenderanno parte alle attività circa 200 studenti.
In ogni istituto gli esperti delle tre realtà promotrici – in base al proprio settore di competenza – terranno lezioni su temi di grande attualità: contratti conclusi a distanza e telemarketing (a cura di Confconsumatori); protezione dei dati personali, cybersecurity (a cura di UniCredit); risparmio energetico e scelte di consumo sostenibili (a cura di Edison). I contenuti saranno personalizzati e adattati in base alle caratteristiche della città ospitante, con l’obiettivo di rendere la formazione ancora più efficace e radicata nel singolo contesto territoriale.
“Per Confconsumatori rappresenta un obiettivo prioritario la formazione di una futura generazione di cittadini adeguatamente informati sulle novità e sui comportamenti di consumo che coinvolgono la tecnologia – commenta Marco Festelli, presidente di Confconsumatori. – È così che cerchiamo di contrastare il digital divide che penalizza le generazioni più anziane. Allo stesso tempo, con ‘Bella Family’ vogliamo diffondere una cultura basata su consapevolezza e propositività rispetto alle innovazioni in campo ambientale ed energetico, per incentivare anche la trasformazione dei consumatori in prosumer”.
Bella Family, inoltre, non si rivolge solo ai giovani, ma mira a creare un dialogo costruttivo tra generazioni. Al termine del percorso, gli studenti riceveranno dei materiali didattici, attraverso cui potranno trasferire – come veri “tutor” – le nozioni apprese ai propri familiari, coinvolgendoli attivamente nella transizione verde e digitale. Il progetto si concluderà infine con un quiz interattivo, in cui le famiglie si metteranno in gioco, sfidandosi tra loro per testare le proprie conoscenze.
Dichiara Annalisa Areni, Responsabile Client Strategies di UniCredit Italia: “Ormai alla sua terza edizione, ‘Bella Family’ mira ad accrescere le competenze dei più giovani in materia di digitalizzazione e sostenibilità. Questa è solo una delle molteplici iniziative da noi messe in campo nel corso di questi anni: penso, ad esempio, alla capillare azione di informazione sulla cybersicurezza, che ha previsto momenti formativi online ed eventi in presenza su tutto il territorio nazionale”.
“Il progetto ‘Bella Family’ rappresenta un esempio concreto dell’impegno di Edison nel costruire, insieme alle Associazioni di consumatori, iniziative che sensibilizzano sulle sfide della transizione ecologica e sul ruolo attivo che ciascuno può avere per raggiungere questi obiettivi – dichiara Alessandra di Costanzo, Responsabile associazioni e stakeholder di Edison. – Tale iniziativa si inserisce a supporto di due pilastri fondamentali della nostra Politica di sostenibilità: la “creazione di valore per il territorio e per la comunità”, promuovendo la cultura energetica, e il “capitale umano e inclusione”, preparando le nuove generazioni ad affrontare le sfide del futuro”.