
Scioperi, domani quello del trasporto aereo. Il Codacons ricorda i diritti dei passeggeri (foto Pixabay)
Scioperi, domani quello del trasporto aereo. Il Codacons ricorda i diritti dei passeggeri
In occasione dello sciopero del trasporto aereo di domani, il Codacons ha redatto una guida pratica con tutti i diritti dei passeggeri
“La decisione del Tar Lazio che ha rigettato il ricorso della Cgil in tema di scioperi nel settore dei trasporti è importantissima, perché riconosce gli interessi degli utenti come prioritari rispetto a quelli dei sindacati e dei lavoratori”, lo afferma il Codacons – secondo quanto riportato dall’Ansa – commentando la decisione dei giudici amministrativi.
Il Tar del Lazio, infatti, con un decreto cautelare monocratico, aveva respinto le richieste della Federazione Italiana Lavoratori Trasporti – Filt/Cgil: “Nessuna sospensione cautelare urgente dell’ordinanza con la quale il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Matteo Salvini, due giorni fa, ha ridotto a 12 ore lo sciopero nazionale del servizio di trasporto ferroviario”. (Fonte Ansa)
Scioperi dei trasporti, il parere del Codacons sulla decisione del Tar Lazio
“La decisione del Tar è di estrema rilevanza, non solo per il caso specifico, ma per tutti i casi futuri di proteste sul fronte del lavoro, per le quali le autorità ricorrono allo strumento della precettazione – spiega il presidente Carlo Rienzi, come riportato dall’Ansa -. Il Tribunale ha infatti sancito il principio secondo cui agli utenti debba essere garantita la continuità del servizio, evidenziando i “disagi che verrebbero a sopportare” in caso di sciopero nel comparto”.
“Una pronuncia che segna un precedente importante – conclude Rienzi -, e che apre le porte al ricorso alla precettazione da parte del Governo in tutti quei casi in cui i sindacati proclamano scioperi dei trasporti nel periodo delle partenze degli italiani, arrecando un danno abnorme e del tutto ingiusto ai cittadini. Sarebbe ora opportuno precettare anche i datori di lavoro, allo scopo di costringerli a trattare con i sindacati e obbligarli a concludere o contratti collettivi”.
Domani lo sciopero del trasporto aereo
Intanto si avvicina lo sciopero del trasporto aereo e aziende del settore handling aeroportuale, che – secondo quanto scrive il Codacons – “ha portato finora alla cancellazione di circa mille voli e alla riprogrammazione di numerose partenze”.
“Scioperi che rischiano di arrecare un danno enorme ai cittadini, molti dei quali potrebbero non riuscire a raggiungere le località di villeggiatura e perdere così giorni di vacanza”, commenta il Codacons, che ha redatto una guida pratica con tutti i diritti dei passeggeri in caso di sciopero nel settore del trasporto aereo:
– il Regolamento Comunitario n. 261/2004 prevede in caso di sciopero il diritto all’assistenza a tutti i passeggeri, sia per ritardo del volo, sia per l’eventuale cancellazione.
– La compagnia aerea è tenuta a fornire ai passeggeri pasti e bevande, sistemazione in albergo, trasferimento dall’aeroporto all’albergo.
– Qualora il volo sia cancellato, il passeggero ha diritto alla scelta tra rimborso del prezzo del biglietto, imbarco su un volo alternativo quanto prima possibile in relazione all’operativo della compagnia aerea; imbarco su un volo alternativo in una data successiva più conveniente al passeggero.
– In caso di spese extra per spostamenti non previsti (ad esempio per raggiungere un aeroporto diverso da quello inizialmente programmato) la compagnia aerea è tenuta al rimborso.
– In base alle pronunce dei tribunali europei, se lo sciopero è indetto dal personale della compagnia aerea, il passeggero ha diritto ad un indennizzo compreso tra i 250 e i 600 euro a seconda della tratta, in caso di cancellazione del volo o ritardo superiore alle 3 ore.
– Non si ha diritto alla compensazione in caso di sciopero del personale della sicurezza aeroportuale, scioperi degli addetti ai bagagli, scioperi dei controllori del traffico aereo, scioperi causati da instabilità politica.
– Rimborsi e compensazioni possono essere chiesti direttamente presso i canali messi a disposizioni dalle compagnie aeree (link, app, siti, chat, call center, ecc.).
