Pulcini maschi, stop all’abbattimento selettivo dal 2026
Approvato il via definitiva il divieto di abbattimento selettivo dei pulcini maschi in Italia entro il 2026
Approvato in via definitiva il divieto di abbattimento dei pulcini maschi in Italia. Passa alla Camera la legge di delegazione europea. L’emendamento sui pulcini maschi istituisce il divieto di abbattimento in Italia dal 2026.
Nella seduta di ieri la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva, con un voto decisivo per la storia delle leggi sul benessere animale in Italia, lo stop all’abbattimento dei pulcini maschi entro la fine del 2026.
🔴 La Camera ha votato in via definitiva l’emendamento che istituisce il divieto di abbattimento dei pulcini maschi in Italia entro il 2026.
Un risultato storico e una delle leggi più importanti a favore degli animali attuate in Italia negli ultimi anni.@FrancescaGaliz3 pic.twitter.com/33PPyzow7S
— AnimalEqualityItalia (@AE_Italia) August 2, 2022
Stop all’abbattimento dei pulcini maschi
È quanto rende noto Animal Equality. La notizia, prosegue l’associazione che nel 2020 aveva lanciato una petizione firmata da oltre 100 mila cittadini, arriva a seguito dell’approvazione a giugno al Senato e a dicembre 2021 alla Camera dell’emendamento presentato dall’On. Francesca Galizia insieme ad Animal Equality che introduce, entro la fine del 2026, il divieto di abbattimento selettivo dei pulcini maschi, considerati un vero e proprio scarto di produzione all’interno dell’industria delle uova.
Attraverso la mobilitazione degli animalisti, già nel 2020 l’associazione di categoria dei produttori di uova Assoavi si era dichiarata favorevole all’introduzione di tecnologie in-ovo sexing in grado di evitare l’abbattimento dei pulcini maschi, insieme all’impegno preso dai supermercati Coop con lo scopo di implementare le tecnologie in grado di mettere fine all’uccisione dei pulcini.
L’emendamento che sancisce il divieto di abbattimento selettivo dei pulcini è inserito all’interno della Legge di delegazione europea 2021, che è stata approvata in via definitiva alla Camera.
La proposta era stata presentata a dicembre dall’onorevole Francesca Galizia, capogruppo del MoVimento 5 stelle in commissione Politiche UE, e ha avuto il sostegno di tante altre forze politiche. Il testo prevede tempi di adeguamento alla normativa per l’aggiornamento delle procedure di lavoro e dello stato tecnologico delle imprese del settore dell’allevamento delle galline ovaiole, supportando d’altro lato l’introduzione e lo sviluppo di tecnologie e strumenti per il sessaggio degli embrioni in-ovo in grado di identificare il sesso del pulcino ancora prima della schiusa, anche attraverso politiche di incentivazione di tali tecnologie.
Animal Equality: notizia storica
Nell’industria delle uova infatti, i pulcini maschi sono considerati inutili per la produzione, in quanto non sono in grado di deporre le uova, né possono essere impiegati per la carne, in quanto specie diverse dai più comuni polli broiler utilizzati dall’industria alimentare. Per questo motivo ogni anno, in Italia, vengono uccisi – dice Animal Equality – tra i 25 e i 40 milioni di pulcini maschi. Triturati vivi o soffocati, i pulcini vengono abbattuti immediatamente, entro le prime 24 ore dalla nascita, e senza l’utilizzo di tecniche di stordimento.
«Si tratta di una notizia importantissima per gli animali in Italia e davvero storica, siamo molto felici che il Parlamento abbia approvato definitivamente questo emendamento che regola uno degli aspetti più controversi nell’industria della produzione di uova – ha detto Alice Trombetta, direttrice esecutiva di Animal Equality Italia – Gli animali sono esseri senzienti che non possono più essere solo considerati scarti industriali. L’uccisione selettiva dei pulcini maschi che avviene ogni giorno non sarà più considerata la normalità, e le istituzioni dovranno ora impegnarsi in questo percorso fondamentale per il progresso del nostro Paese e degli animali, sostenendo e accelerando l’implementazione progressiva di tecnologie in grado di mettere fine a questo abbattimento crudele sistematico».
vergogna aspettare tanto!