Poste Italiane, un’azienda rosa
Poste Italiane è un’azienda al femminile. Ne è la dimostrazione non solo il numero di dipendenti donna, circa 7 mila pari al 53% di tutto il personale, ma anche il numero di esse che ricoprono la funzione di quadro (il 47%) e di direttori (il 59%). Tutti numeri che contribuiscono a fare di Poste una delle realtà con la più alta percentuale femminile in Italia, tra l’altro relativamente giovane considerando che il 60% delle donne che lavorano in Poste ha meno di cinquanta anni.
L’occupazione femminile all’interno dell’Azienda risale al 1865 ed è aumentata in modo graduale nel corso degli anni arrivando a registrare la presenza di 77 ausiliarie nel 1875. Ai primi del ‘900 il ruolo femminile viene riconosciuto e tutelato per la prima volta ma è solamente nel corso della prima guerra mondiale che si assiste ad un significativo aumento dell’occupazione femminile per compensare i tanti dipendenti postali chiamati al fronte.

Infatti si vede come funzionano, bollette di vario genere che non arrivano,uguale per fatture, corrispondenza che viene consegnata al destinatario con più di una settimana di ritardo ecc..ecc… Per colpa delle Poste “in Rosa” smarrito un contratto con una società di servizi.
Mai cosi in basso le Poste Italiane!
W le Poste in Rosa………