L'impatto del caldo estremo sui bambini: ondate di calore e crisi climatica (Foto Pixabay)

In questi giorni, l’Italia è stata colpita da un’ondata di calore che ha coinvolto molti altri Paesi in tutto il mondo. Questa situazione mette in evidenza come la crisi climatica sia un’emergenza globale che non possiamo più ignorare. Il caldo estremo, infatti, ha un impatto devastante sulla salute dei bambini e dei giovani, rendendo difficile l’accesso all’istruzione e aumentando l’ansia per il futuro. Secondo Save the Children, in Italia la probabilità di eventi estremi legati alla crisi climatica è aumentata del 9% negli ultimi 20 anni, esponendo i più piccoli a rischi significativi.

Save the Children ha individuato cinque principali conseguenze che il caldo estremo e le ondate di calore hanno su bambini e giovani.

L’impatto sulla salute

Il caldo estremo rappresenta un grave rischio per la salute dei bambini. Uno studio pubblicato su Lancet ha evidenziato che l’esposizione prolungata alle alte temperature aumenta il rischio di malattie respiratorie e renali, febbre e altre condizioni che possono alterare funzioni critiche come quelle cardiache e neurologiche. La disidratazione, l’esaurimento e i colpi di calore possono inoltre danneggiare rapidamente organi vitali come cervello, cuore, reni e muscoli, risultando in alcuni casi fatali.

Pausa dell’apprendimento scolastico

Il calo estremo ostacola l’accesso all’istruzione. Recentemente, ondate di calore hanno costretto alla chiusura delle scuole in Bangladesh, Filippine, Pakistan, Sud Sudan e Messico. Anche quando le scuole restano aperte, il caldo intenso compromette la concentrazione e il rendimento degli studenti. Anche gli studenti provenienti da famiglie a basso reddito sono particolarmente vulnerabili, poiché vivono in aree più colpite dal caldo e hanno meno accesso a supporti come l’aria condizionata.

Carenza alimentare

Il caldo estremo causa non poche perdite di raccolti e morte del bestiame, rendendo il cibo sempre più difficile da ottenere e aumentando i prezzi. Negli Stati Uniti, il caldo record minaccia i raccolti, mentre i Paesi a basso reddito affrontano siccità prolungate e perdite agricole. In Bangladesh, stando al report di Save the Children, durante un’ondata di caldo, le interruzioni di corrente hanno costretto molti negozi a chiudere, riducendo il reddito giornaliero delle famiglie e rendendo il cibo ancora più inaccessibile.

Salute mentale

Le giornate calde possono, inoltre, aumentare i disagi psicologici nei bambini e nei giovani. L’esposizione continua alle notizie sull’emergenza climatica ha un impatto negativo sul loro benessere mentale. Il 70% dei bambini si preoccupa per il futuro che erediteranno dagli adulti e l’84% dei giovani osserva un peggioramento del benessere mentale a causa della crisi climatica e delle disuguaglianze. Infine, oltre il 45% dei giovani tra i 16 e i 25 anni di 10 Paesi diversi ritiene che le preoccupazioni per la crisi climatica influiscano negativamente sulla loro vita quotidiana. (Fonte: https://jamanetwork.com/journals/jamapsychiatry/fullarticle/2789481)

Scarso approccio al gioco

Queste ondate di calore coincidono spesso con le vacanze scolastiche, limitando i bambini nelle attività fondamentali per il loro sviluppo fisico e mentale, come giocare con gli amici e fare esercizio fisico all’aperto. Le elevante temperature e di conseguenza, l’impossibilità di uscire di casa, fanno sì che i bambini rimangano più isolati, aumentando i rischi del loro benessere personale.

Le ondate di calore e la crisi climatica sono una minaccia concreta per la salute degli individui in fasce di età vulnerabili, dai bambini ai più anziani. È essenziale proteggerle i più piccoli da questi rischi al fine di poter garantire loro un futuro sostenibile. La consapevolezza e l’azione collettiva sono fondamentali per mitigare gli effetti devastanti di questa emergenza.


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