La Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza compie 30 anni. Le attività dell’Autorità Garante in Italia
L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza celebrerà con una serie di iniziative il trentennale della Convenzione di New York, approvata dall’Assemblea generale dell’Onu il 20 novembre 1989
I diritti dei bambini e degli adolescenti, prima di tutto. Per i trent’anni della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ci saranno una campagna di comunicazione, tavole rotonde, incontri con bambini e adolescenti, un volume dedicato, raccomandazioni, studi e una proposta sui livelli essenziali delle prestazioni. Così l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza celebrerà, questo mese, il trentennale della Convenzione di New York, approvata dall’Assemblea generale dell’Onu il 20 novembre 1989.
L’attività del Garante sarà occasione per affrontare i diritti dei bambini sia dal punto di vista dei traguardi ottenuti sia da quello dei risultati che ancora rimangono da raggiungere.
Questo mese l’Autorità Garante presenterà inoltre la proposta per definire i livelli essenziali delle prestazioni sui diritti civili e sociali di bambini e adolescenti (“I livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali dei bambini e degli adolescenti. Proposta di un percorso incrementale di implementazione”) che riguarda quattro ambiti: mense scolastiche, asili nido, parchi giochi e disabilità.
La campagna di comunicazione
Uno spot sulle reti Rai, sia radio che tv, e una campagna social realizzati in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri accompagneranno il periodo delle celebrazioni. Con un linguaggio semplice, rivolto ai più giovani, la campagna promuove la conoscenza della Convenzione Onu ricordandone i 30 anni.
Diritti in crescita
Il 19 novembre, nell’auditorium del Museo dell’Ara Pacis di Roma Capitale, si terrà l’evento “Diritti in crescita”. Sei tavole rotonde, animate da esperti, rappresentanti delle istituzioni e del terzo settore , affronteranno diversi temi. Si spazia da “Una città a misura di bambino” a “Rafforzare il sistema di prevenzione e protezione”; da “L’inclusione dei minorenni vulnerabili” a “Il contrasto alla povertà educativa”. Ancora: “La tutela del benessere e la promozione di sani stili di vita” e “Uno sguardo al futuro: la Convenzione riscritta dai ragazzi”.
Off-line contro il cyberbullismo
Il 21 novembre nel teatro del liceo “Morgagni” di Roma, alla presenza della Garante Filomena Albano, si concluderà il tour nazionale di “Off-line, la vita oltre lo schermo”, progetto itinerante dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza realizzato in collaborazione con l’associazione “Un’altra storia”. Il progetto ha coinvolto in 10 tappe oltre 6 mila studenti delle scuole superiori di tutta Italia per raccontare la storia di Alice, vittima di soprusi, e per aiutare i ragazzi a prendere consapevolezza del fenomeno e a spingerli a parlare.
I bambini parlano diritti[o]
A Palermo il 25 novembre, nella cornice del Cinema “De Seta” ai Cantieri culturali alla Zisa, l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza incontrerà più di 400 alunni della scuola primaria nell’ambito del progetto “I bambini parlano diritti[o]”.
L’iniziativa, che ha avuto come obiettivo la diffusione della conoscenza della Convenzione Onu attraverso la riscrittura dei diritti, ha coinvolto in tutta Italia più di 10 mila giovanissimi partecipanti. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’associazione “Così per gioco”.
Nelle attività è stato utilizzato il libro illustrato dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza “Geronimo Stilton. Viaggio alla scoperta dei diritti dei bambini” (edito da Piemme), un’avventura ambientata nella Penisola alla ricerca della Convenzione smarrita, e ritrovata, in occasione delle celebrazioni per i suoi 30 anni.