I dati presentati da Save the Chindren nel suo Atlante sull’infanzia fotografano una situazione di povertà minorile tra i bambini della capitale alquanto preoccupante. Federconsumatori denuncia che “la negazione di diritti fondamentali alle bambine ed ai bambini romani è inaccettabile. Il totale disinteresse della giunta nei confronti dei diritti dei minori che in molti municipi sono costretti a frequentare scuole senza riscaldamento, l’assenza di politiche sull’infanzia e l’immobilismo nell’assicurare servizi pubblici essenziali crea una miscela esplosiva che si ripercuote sui minori e sulla vivibilità nella capitale d’Italia, che cade ogni giorno sempre più in basso”.

Occorre una presa di coscienza della gravità della situazione e delle necessità di approntare immediatamente delle misure che possano contrastare la povertà e il disagio vissuto dai minori romani”, dichiara Andrea Catizone dell’Osservatorio Famiglie Federconsumatori.


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